DON ROBERTO E’ IL NUOVO PARROCO DI MONTEBELLO E DI MASELLA
Montebello Jonico – Don Roberto Aparo è il nuovo parroco di Montebello Jonico. Mons. Vittorio Mondello, Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria – Bova ha fatto prendere possesso al giovane sacerdote domenica, nel corso della significativa e ricca celebrazione liturgica presieduta dallo stesso.
Don Roberto, originario di Noto e da circa due anni vice parroco alla Chiesa dello Spirito Santo, nonché alla parrocchia di S. Gaetano Catanoso ora è stato inviato nel cuore dell’area grecanica come parroco a Montebello e amministratore della parrocchia di Masella.
Un compito impegnativo per il sacerdote, già pronto a dare il meglio di sé e ad avviare ogni attività nelle due parrocchie.
Ad accogliere il nuovo parroco e il Vescovo oltre ai fedeli c’era don Carmelo Perrello, sacerdote che ha servito con amore la comunità di Montebello per diversi anni.
Significativa la liturgia preparata per l’insediamento. Durante il saluto da parte della comunità a don Roberto è stata riservata una sorpresa fuori programma: gli sono state consegnate delle chiavi su un cuscino rosso. Non erano però le chiavi del paese ma le chiavi di ogni abitazione e di ogni cuore dei montebellesi.
Una bambina le ha consegnate al giovane prete il quale stupito ha accolto il caloroso benvenuto.
Nel corso del saluto, dopo aver ringraziato l’Arcivescovo è stato ringraziato anche don Carmelo Perrello, che ha servito la comunità fino al giorno prima e tutti i preti passati da quella parrocchia incluso chi ora dal cielo guarda il presente. Qui si è fatto riferimento a don Pietro Polimeni.
La celebrazione è stata ricca di segni forti come la professione di fede da parte di don Roberto davanti alla comunità e la promessa con le mani dentro le mani dell’Arcivescovo.
La Chiesa Protopapale dell’Isòdia, oggi Arcipretale della Presentazione era gremita di fedeli. Non c’era più posto a sedere tanto che in diversi stavano fin davanti al portone centrale intendi a vivere ogni passo della liturgia.
Forti le parole del Vescovo durante l’omelia il quale ha evidenziato la figura del presbitero così come il suo ministero volto al servizio della Chiesa e di Cristo vero sacerdote.
Don Roberto, immerso nell’emozione ha affermato di affidare il suo essere prete a Dio, alla Madonna e a San Gaetano Catanoso, santo reggino, parroco di Pentidattilo e Economo di Montebello per un periodo limitato cha andò da agosto del 1913 a Novembre dello stesso anno.
Don Roberto, dunque è parroco della parrocchia in cui passò San Gaetano, lo stesso Santo a cui è dedicata la parrocchia in cui svolgeva il suo ministero a Reggio per due anni.
Presenti alla celebrazione anche il segretario del Vescovo, don Luigi Cannizzo, in cancelliere don Antonello Foderaro, don Pino Sorbara, don Paolo Ielo, don Bruno Cipro, il diacono Rosario Surace, e diversi accoliti istituiti. Presenti le suore di Montebello e di Fossato. Presente il sindaco di Montebello Nino Guarna, il vice sindaco Romeo, l’assessore Crea, il capogruppo dell’opposizione Cuzzucoli, i consiglieri Pedà e Cuzzucoli ed altri ancora.
Il Coro Polifonico Interparrocchiale dell’Isòdia “don Pietro Polimeni” ha animato la liturgia rendendola ancora più emozionante. Durante l’offertorio, oltre ai diversi doni è stata portata anche una casula regalata dai montebellesi a don Roberto e una stola offerta dal Comune.
A conclusione della liturgia tutti i presenti si sono fermati nel salone parrocchiale per festeggiare con il giovane parroco il grande momento di gioia.
Vincenzo Malacrinò
Pubblicato su “L’Avvenire di Calabria”