CONSIGLIO COMUNALE CON COLPI DI SCENA
Montebello Jonico – Si inizia a non capire a palazzo Portovegno. La “normale” interpretazione politica sfugge e giorno dopo giorno si registrano novità.
Ieri, al consiglio comunale, l’ex sindaco Loris Maria Nisi, nonché consigliere di opposizione, e il consigliere Giovanni Foti hanno consegnato un documento dal quale si evince la loro uscita dalla minoranza. I due hanno costituito un gruppo misto precisando che continueranno a svolgere opposizione in maniera corretta e seria senza venir meno al mandato elettorale.
Nisi ha tenuto a precisare che “questa scelta tende solo a dare maggiore risposte ai cittadini”.
Alla domanda: “perché questa decisione?”, sia Nisi che Foti hanno risposto alla stessa maniera: “non ci sarebbero più state le condizioni per poter svolgere in modo compatto e coerente il ruolo di minoranza”.
Nisi senza girarci molto intorno ha affermato che “l’opposizione ha un ruolo ben preciso. Gli elettori ci hanno dato i propri consensi per rappresentarli assumendo decisioni, apportando contributi ma soprattutto costruendo parte del futuro in modo coerente al mandato elettorale”.
Ma a Montebello le novità non sono solo queste: di recente Ugo Surace, esponente di primo piano di sinistra, dopo aver salutato il suo partito era passato ai socialisti ed ora, proprio nei giorni scorsi, ha dato la notizia di avere aderito all’UDC.
Ha dichiarato, inoltre, che sarebbe stato dalla parte della minoranza. Spesso quest’ultima però non si capisce da che parte sta. Alcuni votano per la maggioranza altri no, altri ancora si astengono. Ma questo non vuol dire niente anche perché non bisogna fare “opposizione” ma “opposizione costruttiva”. Quindi ben vengano anche i voti della minoranza a favore di quelli della maggioranza.
Ora quindi sullo scranno della minoranza rimane l’ex candidato a sindaco Giuseppe Cuzzucoli Ugo Suraci e Eliana Zaccuri.
Una minoranza “divisa” o forse “autonoma” o forse ancora si potrebbe parlare di tre minoranze provenienti dallo stesso programma.
Intanto in via Portovegno, si sono trattati i quattro punti all’ordine del giorno. È passato all’unanimità lo schema di convenzione per la gestione della stazione unica appaltante provinciale così come anche l’assestamento generale del bilancio di previsione 2010.
Qui si sono registrati i voti contrari di Nisi e di Foti. Approvato anche un debito fuori bilancio.
Infine il sindaco Guarna ha amichevolmente invitato Nisi a non fumare perché “il fumo fa male”. Nisi, per restare in tema di centrale, ha risposto dicendo che preferisce il fumo della sua sigaretta e non quello del carbone.
Vincenzo Malacrinò
Pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”