IL NATALE A ROGHUDI
Buona risposta della gente al 1° Natale grecanico organizzato dal Comune di Roghudi, sponsorizzato dalla Provincia ed in collaborazione con la Parrocchia Maria SS. Immacolata e S. Nicola di Bari in Roghudi di cui è amministratore don Giovanni Zampaglione.
Alle 15,30 c’è stato il presepe vivente dove è stato coinvolto tutto il paese di Roghudi, alle 16,30 un convegno dal titolo “la lingua quale bene culturale” e alle 18,00 la presentazione del libro “L’amore nel cuore” di Carmen Gullo e don Giovanni Zampaglione.
Nel suo intervento don Giovanni ha ringraziato la poetessa Carmen Gullo che lo ha voluto come collaboratore di questo saggio.
Ho dedicato questo libro – continua il sacerdote – a mia madre che ha seguito tutti i miei passi sacerdotali e che purtroppo non mi ha visto prete, in quanto la sua vita si è “arrestata” alla fermata di un autobus il 9 febbraio 1996. È una data che difficilmente dimenticherò e che rimarrà “scolpita” nel mio cuore. Nel libro si fa riferimento ad alcuni santi, la cui vita è stata intrisa da questo sentimento di amore a tal punto da regalarci massime bellissime. La Bibbia ci offre una bella “fotografia” dell’amore.
Carmen Gullo ha ringraziato don Giovanni Zampaglione, il giornalista Francesco Iriti, la poetessa Anna Trombelli Acquaro e lo scrittore Peppino Fieni per la presentazione e introduzione al libro. Poi tutti i presenti, l’amministrazione di Roghudi, il Sindaco Dr. Zavettieri, il vice Sindaco Avv. Mario Maesano presidente del Circolo Ellenofono “Paleaghenea”. Poi ha dichiarato: mi ha sempre affascinato il libro per eccellenza: La Bibbia. Nei suoi innumerevoli passi letti non ho fatto altro che riempire d’amore i miei tristi giorni. Da qui è nata l’idea di questo piccolo saggio sull’amore. Ai giorni nostri la vita è un lungo e tortuoso cammino che trova luce solo quando l’uomo riflette sul suo vivere. Gesù va in croce per amore degli uomini e questo troppo spesso lo si dimentica. Amare è sacrificio. Due elementi imprenscindibili. Non c’è amore senza sacrificio … non vi è sacrificio che non si faccia solo e soltanto per amore.
Il mio prendere spunto dalla vita di alcuni santi è semplicemente un modo per mettere in luce l’esistenza straordinaria di essi, da Sant’Agostino a Santa Rita, da Santa Margherita da Cortona a San Pio fino ad arrivare ad esempi più vicini ai giorni nostri con Madre Teresa e Giovanni Paolo II. Tutti personaggi che hanno lasciato un segno nella storia.
Bellissimo è ciò che lessi tempo fa su di un libro, dove l’amore fra due persone era associato alla scalata di una montagna. Perché due scalatori si legano in cordata per sorreggersi a vicenda per non cadere; così l’amore fra due persone è visto on come legame che costringe a stare circoscritti in determinate circostanze o situazioni, ma è un vero e proprio suggello di protezione come a dire, anche se tu cadi ci sono io a sorreggerti.
Ultimo grazie al mio bambino che mi ha regalato la più bella emozione scrivendomi una poesia che ho riportato a conclusione del libro come a chiudere un bellissimo capitolo nel nome di un amore puro come quello che solo i bambini sanno donare.
Poi c’è stato uno spettacolo musicale del gruppo ellenofono “I megali ellada” e una degustazione dei prodotti tipici locali.
Alla manifestazione erano presenti diverse televisioni locali e le telecamere di Sky.