INCIDENTE A SALINE, VIVI PER MIRACOLO
Montebello Jonico –Stavolta la strada della morte non ha cantato vittoria ma poteva andare male.
Tutti vivi per miracolo ma l’episodio di ieri si poteva trasformare in tragedia.
Ieri (25 gennaio) intorno alle ore 18, sulla SS 106 in prossimità del bivio nord di Saline si registrava traffico normale. Poi una Megane Scenic e una Panda si scontrano.
Urtano e si impattano travolgendo anche una terza autovettura: una Toyota Aygo.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Melito P.S. coordinati dal Capitano Onofrio Panebianco ed i carabinieri di Saline diretti dal Maresciallo Davide Micale.
Presenti anche i Vigili del Fuoco di Melito Porto Salvo e il 118 di Melito P.S.
Tanta paura e panico. Tante le autovetture ferme ad osservare attoniti una scena raccapricciante.
L’autovettura rovesciata al margine del bivio faceva paura.
Si pensava al peggio. Intanto sono in corso i rilievi per accertare le cause dell’incidente.
Sembrerebbe che la Megane, proveniente da Reggio, stesse per entrare a Saline. La panda, invece, proveniva in direzione Taranto – Reggio. Mentre la Megane svoltava, la panda andava a finire contro provocandole la caduta su un fianco. La violenza dell’impatto travolgeva la terza autovettura, la Toyota, in attesa di oltrepassare il bivio per immettersi sulla 106 – direzione Melito.
Gli attori della vicenda, feriti ma non gravi, sono stati trasportati all’ospedale di Melito P.S.
Tanti i passanti atterriti e fermi ad osservare. Oggi si racconta l’ennesima storia di paura.
Vincenzo Malacrinò
gennaio 26th, 2011 at 18:26
le nostre strade sono pericolose a causa di questi bivi che consentono l’entrata a sinistra, e a tratti prive della segnaletica necessaria per capire cosa si possa o non possa fare. A quando la creazione di rotonde che permettano la fluidità della circolazione senza che avvengano troppi incidenti? e pensate che su queste strade i nostri bambini,che frequentano la scuola a Saline, viaggiano ogni giorno….a bordo di pulmini che – lo sappiamo tutti – non sono il massimo della sicurezza. Queste cose non devono essere lasciate passare sotto silenzio, e sopratutto si deve fortemente chiedere che cambino!!!!