BUONE SPERANZE PER LA COSTRUZIONE DI STRUTTURE SPORTIVE
Montebello Jonico – le strutture sportive progettate e discusse in un periodo molto caldo dell’amministrazione precedente e che sembravano essere svanite o quantomeno parcheggiate nel tavolo di quel famoso consiglio che ha visto il suo stesso scioglimento, adesso sembrano aver preso corpo.
I cittadini si possono ben tranquillizzare in quanto i progetti hanno seguito il giusto iter anche senza la presenza degli amministratori.
Dopo la caduta del consiglio tutte le problematiche inerenti il comune sono state gestite dal commissario prefettizio, dott. Fusaro, il quale in merito alle strutture sportive da realizzare nello stesso comune si dimostra abbastanza ottimista.
Abbiamo avuto l’approvazione del progetto definitivo, dice Fusaro, ed il parere del CONI è stato positivo.
Manca solo quello del genio e della commissione pubblici spettacoli.
Quindi solo questione di tempo perché il “grosso” ormai è passato!
Però, neppure lo stesso Fusaro è in grado di definire la durata dell’attesa, comunque, rassicura che le opere verranno realizzate.
E quando gli si chiede quanto ha inciso il suo impegno nella completa realizzazione dei progetti, afferma che il suo ruolo è stato relativo e che ha semplicemente approvato dei progetti.
I cittadini, però, nonostante la modestia del commissario, sono convinti che il suo impegno sia stato importantissimo in questo lieto epilogo.
Comunque si spera che presto tutti possono avere una degna struttura sportiva, elemento che finora, specialmente a Montebello centro è mancata del tutto.
Così dopo Saline avrà una tribuna con spogliatoi, Fossato un campo regolamentare per calcio a livello agonistico, e Montebello centro dopo tanta agonia avrà un campetto polivalente.
Solo Masella, frazione molto popolata del comune, è rimasta fuori da questo progetto, in essa, infatti, in questo contesto non verranno realizzate opere sportive.
Dopo le elezioni del 13 Giugno questa frazione avrà la speranza di concretizzare qualche opera o forse ancora i futuri amministratori la devono pensare?
Vincenzo Malacrinò
Pubblicato su “Il domani della Calabria”