Fossato Jonico- si darà il via alla degustazione dei prodotti tipici locali giorno 7 ed 8 agosto 1999 a Fossato Jonico attraverso una manifestazione che ha come fine quello di far conoscere i prodotti tipici locali nonché la tradizione e la cultura che accompagna il loro processo di trasformazione.
Fossato, paese noto e conosciuto per la produzione di olio di oliva, per la seconda volta pone all’attenzione dei cittadini i suoi prodotti tipici e dà la possibilità agli stessi di assaggiarli in un buffet all’aperto giorno 8 agosto alle ore 20.
Così respirando aria pura, in un’atmosfera del tutto singolare, si avrà la possibilità di gustare la genuinità per eccellenza e soprattutto l’estraneità a prodotti come conservanti, esaltatori del gusto e così via.
Dalla terra alla tavola quindi, senza processi intermedi che vedono ospiti scomodi quali appunto le sostanze chimiche.
Così col patrocinio del ministero delle risorse agricole, della regione Calabria, della provincia di Reggio, del comune di Montebello, dell’azienda Promozione Turismo, della Camera di Commercio e della Comunità Montana “versante dello stretto” giorno 7 agosto alle ore 18 si apriranno gli stands.
Successivamente alle 21 si svolgerà il “festival degli ulivi”.
L’8 agosto invece l’apertura sarà alle ore 9 e alle 17,30 un importante convegno dal tema “l’olio e la dieta mediterranea” darà la possibilità ai presenti di comprendere l’importanza di questo prodotto nell’alimentazione.
Alle 20 grande degustazione dei prodotti tipici a base di capicollo, formaggio, olive e di tanti altri prodotti locali.
Alle ore 21, invece, concerto di musica classica per tutti.
L’affluenza, affermano i responsabili del “lume”, un’associazione che si occupa dell’organizzazione e dello svolgimento della sagra, sarà altissima motivata non solo dalla degustazione in se stessa, ma anche dai momenti culturali che sono stati interposti e dalla musica che farà da corona alle serate.
Tra l’altro per l’occasione gli espositori offriranno l’olio di oliva di Fossato a prezzo fiera e cioè a 6000 lire al litro.
Un’occasione unica, quindi, non solo per gustare cibo genuino e musica all’aperto ma anche per acquistare dell’olio ad un prezzo particolare.

Vincenzo Malacrinò