CHAMBARA NUOVO SPORT GIAPPONESE PRATICABILE A MELITO P.S.
10 agosto 1999
Nessun Commento
Melito P.S.- sarà possibile praticare “chambara” a Melito Porto Salvo, uno sport con profonde radici storiche e culturali.
E’ figlio delle tradizioni militari ed al contempo uno sport attento al miglioramento psicomotorio.
Il fondatore, un maestro giapponese, Tetsundo Tanabe, trae per questo sport, spunti dalle arti schermatiche del medioevo giapponese.
Per tale motivazione in alcuni paesi viene definito sport dei samurai.
E’ uno sport praticabile da tutti e tra l’altro anche da chi non possiede un fisico iperallenato o super muscoloso.
L’altezza non è neppure un problema, per cui, a prescindere dalle proprie capacità fisiche, qualsiasi persona, troverà nello sport “chambara” le condizioni per divertirsi e per essere3 competitivo.
E, come dice il delegato provinciale, Angelo Surfaro, “una prova di pochi minuti basterà per dimostrare a chiunque che questo sport non richiede conoscenze tecniche raffinate per essere efficaci”.
Tra l’altro, continua Surfaro, dobbiamo essere orgogliosi perché nella provincia di Reggio Calabria solo Karate Club Melito P.S. esercita questo sport e l’intento è quello di diffonderlo in altri centri sportivi.
La Sicilia, grazie a Franceschini che è appunto il promotore di questo sport per l’isola, ha raggiunto elevati risultati a livello regionale, nazionale e mondiale.
In questo sport si usa la spada, la lancia e tanti altri elementi costituiti da materiale gommoso soffice oppure ad aria compressa.
Ciò consente di colpire il concorrente, spiega Surfaro, sicuri di non procurargli traumi e soprattutto, in questo modo, non si ha la necessità di utilizzare protezioni ingombranti.
Chambarà è quindi uno sport nuovo, aperto a tutti e soprattutto semplice nel quale per ottenere il punto basta colpire il concorrente.
Per la gara si dispone di un campo che varia dai 7 ai 10 metri.
Pellaro e Melito P.S. ospiteranno gli atleti in gare pubbliche che si svolgeranno in estate.
Il 22 Giugno a Pellaro ed il 17 e 18 Agosto sul lungomare di Melito P.S. .
Tutti, così, avranno modo di constatare le novità sportive contenute nel chambara e soprattutto, questo nome, apparentemente strano, avrà modo di diventare familiare a tutti.
E’ figlio delle tradizioni militari ed al contempo uno sport attento al miglioramento psicomotorio.
Il fondatore, un maestro giapponese, Tetsundo Tanabe, trae per questo sport, spunti dalle arti schermatiche del medioevo giapponese.
Per tale motivazione in alcuni paesi viene definito sport dei samurai.
E’ uno sport praticabile da tutti e tra l’altro anche da chi non possiede un fisico iperallenato o super muscoloso.
L’altezza non è neppure un problema, per cui, a prescindere dalle proprie capacità fisiche, qualsiasi persona, troverà nello sport “chambara” le condizioni per divertirsi e per essere3 competitivo.
E, come dice il delegato provinciale, Angelo Surfaro, “una prova di pochi minuti basterà per dimostrare a chiunque che questo sport non richiede conoscenze tecniche raffinate per essere efficaci”.
Tra l’altro, continua Surfaro, dobbiamo essere orgogliosi perché nella provincia di Reggio Calabria solo Karate Club Melito P.S. esercita questo sport e l’intento è quello di diffonderlo in altri centri sportivi.
La Sicilia, grazie a Franceschini che è appunto il promotore di questo sport per l’isola, ha raggiunto elevati risultati a livello regionale, nazionale e mondiale.
In questo sport si usa la spada, la lancia e tanti altri elementi costituiti da materiale gommoso soffice oppure ad aria compressa.
Ciò consente di colpire il concorrente, spiega Surfaro, sicuri di non procurargli traumi e soprattutto, in questo modo, non si ha la necessità di utilizzare protezioni ingombranti.
Chambarà è quindi uno sport nuovo, aperto a tutti e soprattutto semplice nel quale per ottenere il punto basta colpire il concorrente.
Per la gara si dispone di un campo che varia dai 7 ai 10 metri.
Pellaro e Melito P.S. ospiteranno gli atleti in gare pubbliche che si svolgeranno in estate.
Il 22 Giugno a Pellaro ed il 17 e 18 Agosto sul lungomare di Melito P.S. .
Tutti, così, avranno modo di constatare le novità sportive contenute nel chambara e soprattutto, questo nome, apparentemente strano, avrà modo di diventare familiare a tutti.
Vincenzo Malacrinò
Pubblicato su “Il Domani”