OGGI FESTA IN ONORE DELLA MADONNA DEL BUON CONSIGLIO
Montebello Jonico – Oggi (8 settembre) tradizionale festa patronale a Fossato in onore della Madonna del Buon Consiglio. Un momento forte per la comunità dell’antico borgo che si troverà riunita per i festeggiamenti religiosi e civili.
Alle ore 16 don Daniele Siciliano celebrerà la S. Messa solenne; successivamente si svolgerà la processione per le vie del paese con il quadro raffigurante un’effigie portata in cielo dagli angeli.
L’originale dipinto, di autore ignoto, è opera realizzata tra il seicento e il settecento che narra il racconto secondo cui lo stesso sarebbe giunto da Scutari (Albania), portato dagli Angeli mentre sorvola il mare Adriatico e atteso a Genazzano (Roma) dalla Beata Petruccia, mentre sull’altra sponda alcuni fedeli albanesi piangono la sua dipartita. E proprio la raffigurazione dell’opera fossatese è copia assai fedele a quello che si trova a Gennazzero. Nel Santuario, considerato anche Santuario del popolo albanese, tanto che il 10 giugno 1993 si è recata Madre Teresa di Calcutta, la Madonna è apparsa il 25 aprile del 1467.
A Fossato da secoli il culto mariano assai diffuso porta forte anche il segno dei tanti preti che hanno molto lavorato perché ciò avvenisse.
Un dipinto, quello di Fossato, posto tra cielo e terra capace di sinterizzare la storia umana intenta a vivere, contemporaneamente, le due diverse realtà. E’ il caso dell’uomo che guarda incessantemente il cielo mentre continua sulla terra il suo pellegrinaggio cercando di entrare in sintonia con Dio.
Don Daniele Siciliano, nuovo parroco del paese, sta seminando molto entusiasmo perché questo cammino spirituale accanto a Maria continui radicato nel tempo.
Il giovane parroco, ha voluto accanto a sé un gruppo di volontari che lo coadiuveranno nell’organizzazione dell’intera festa.
Tra l’altro ha voluto celebrare la festa in tutti i rioni attraverso una preghiera itinerante capace di raggiungere tutti nella periferia dell’animo.
Vicino ai malati ed ai sofferenti, don Daniele viaggia accanto ai giovani per portare nel paese il significato vero della sua presenza: essere testimone di Cristo.
Dopo aver istituito il gruppo dei portatori della vara “Maria SS del Buon Consiglio” il parroco ha raccomandato ai fedeli il senso della processione che va intesa come preghiera itinerante.
Una festa religiosa che va vissuta attraverso la preparazione dell’animo ed una festa civile che serve per seminare entusiasmo ed ottimismo in giovani ed anziani. Questo il disegno del giovane parroco che è riuscito ad organizzare anche la festa civile lasciata alla libera generosità della gente.
Nessuna commissione ma solo l’invito alla gente. Un modo originale per disegnare il futuro delle feste patronali nel segno della libertà.
Vincenzo Malacrinò
settembre 8th, 2011 at 10:12
Vorrei aggiungere che la devozione alla Madonna del Buon Consiglio, patrona di Fossato, è tanto radicata che le famiglie nel passato imponevano ai propri figli il nome di Consiglio o di Consiglia.
La devozione alla vergine, molto radicata in oriente è passata anche in occidente con queste tradizioni.
Luigi Sclapari