Montebello Jonico – I ragazzi della cooperativa “Rinascita” di Saline di Montebello Jonico sono pronti a realizzare le targhette identificative in ceramica da apporre nelle vie del paese in virtù del riordino della toponomastica.

Tra l’altro sarà proprio la cooperativa “Rinascita”  a donare al Comune di Montebello Jonico tutto il materiale a costo zero. Ciò che si chiede è solo la collaborazione di un dipendente dell’Ufficio Tecnico perché dia il materiale su cui poter lavorare.

Questa la singolare e brillante iniziativa del presidente Mario Alberti, uomo lungimirante, che ha ben pensato di portare aventi un progetto di integrazione riabilitativo – sociale destinato ai ragazzi che sono ospitati presso la struttura di Saline.

Tra l’altro, come se non bastasse, il progetto va oltre evidenziando la disponibilità della struttura a promuovere un progetto di abbellimento delle vie del paese.

Un modo, quindi, di impegnare i ragazzi e per evidenziare il loro desiderio di vivere il territorio in modo più che normale, andando a pulire le viuzze da cartacce ed altro materiale lasciati abbandonati da persone “normalmente abili”.

Un gesto che provocherà riflessione senza dubbio e forse anche lezione di vita sui delicati temi del rispetto dell’ambiente e dei beni pubblici.

Il presidente Alberti, con questa attività tocca due punti significativi del territorio montebellese: la toponomastica e il decoro.

Proprio la toponomastica ha subito diverse modifiche: iniziata e conclusa con l’amministrazione Loris Maria Nisi, con l’allora presidente Paolo Mallamaci, condivisa dall’amministrazione e poi passata ad un’altra commissione era quasi pronta per essere ufficializzata. Poi c’è stato il cambio di amministrazione. Il sindaco Antonio Guarna non ha nominato nessuna commissione e con la giunta hanno definito il nome da dare alle vie del Comune lasciando quasi inalterate le vie esistenti ed intervenendo principalmente su Saline Joniche. Il tutto è stato poi inviato alla Prefettura.

La cosa non ha convinto l’ex sindaco ed attuale consigliere di minoranza Loris Maria Nisi, forse perché si è anche visto azzerare il lavoro delle sue precedenti commissioni, tanto che ha scritto una lettera di opposizione secondo cui tutto sarebbe dovuto passare dal consiglio e non dalla sola giunta.

Per Guarna il problema non si pone perché la nuova legge avrebbe dato nuove disposizioni. La cosa però non convince Nisi tanto che ad oggi evidenzia le stesse perplessità del passato.

Così mentre i ragazzi della cooperativa rinascita sono pronti per iniziare le targhette per le vie a Montebello le stesse devono ancora arrivare.

Per quanto attiene la pulizia delle vie nonché la manutenzione del verde pubblico del Comune, Alberti tocca un tasto significativo dell’immagine del Comune poiché è attraverso questi piccoli accorgimenti che si riesce a trasferire il senso dell’ordine e del decoro.

Due punti, quindi che meritano grande attenzione da parte dell’amministrazione perché andrebbero a contribuire alla soluzione di due problemi attuali.

La lettera inviata al sindaco è stata inoltrata anche al consigliere Fabio Giuseppe Zampaglione il quale ieri stesso ha scritto al sindaco per chiedergli di voler considerare questa significativa proposta.

I ragazzi della cooperativa sociale “Rinascita” onlus sono pronti ma prima di partire bisogna attendere la risposta dalla Prefettura.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”

fonte foto: http://www.google.it/imgres?hl=it&biw=1366&bih=619&tbm=isch&tbnid=YwjbxkMXWrOgaM:&imgrefurl=http://dattola.com/13195/melito-p-s-convegno-sulle-de-c-o-delluniversita-della-terza-eta-dellarea-grecanica/&docid=5MhgUdcQ-nOo-M&imgurl=http://dattola.com/wp-content/uploads/2012/02/Immagine204_800x533.jpg&w=640&h=426&ei=YK55UMXUDYbc4QSZn4DYCg&zoom=1&iact=hc&vpx=1050&vpy=229&dur=3418&hovh=183&hovw=275&tx=139&ty=93&sig=110573757392612860192&page=1&tbnh=153&tbnw=212&start=0&ndsp=21&ved=1t:429,r:0,s:20,i:129