Montebello Jonico –Castagne, vino, tarantella e crespelle. Questo il mix proposto nel centro storico del paese sabato 17 novembre dalle ore 18 in poi.

Una iniziativa proposta, come ogni anno, da Nino Cuzzucoli che vedrà partecipi numerosi cittadini non solo di Montebello ma anche dei paesi vicini.

Si tratta della sagra della castagna, evento realizzato per far vivere momenti di condivisione tra abitanti; un ritrovo tra amici e conoscenti in piazza Mazzacuva dove è presente la Chiesa Protopapale dell’Isòdia (Presentazione) di cui proprio quest’anno ricorrono i 50 anni dalla costruzione, e il palazzo Capece-Piscicelli, oggi della famiglia Cuzzucoli.

Legna a volontà e una grande padella, legata a tre pali di ferro, saranno gli attori principali della serata. Poi il vino ed ancora le crespelle.

La serata sarà scaldata, come ogni anno, da un complesso musicale che proporrà ai presenti brani antichi ma anche moderni incluso il karaoke.

Non è da escludere poi la presenza di organetti e tamburelli che bene si fonderanno alla tastiera e alla chitarra per far rivivere ora come un tempo l’emozione dei canti antichi, ormai rari, vero patrimonio culturale della gente del posto.

Questa iniziativa vuole essere anche riscoperta dei prodotti tipici locali e valorizzazione dei luoghi. Nello specifico ogni prodotto proverrà dalla terra di Montebello come le castagne raccolte nei campi sopra Fossato così come del resto gli altri prodotti.

La sagra della castagna, ogni anno, ha registrato molti partecipanti nel centro storico montebellese regalando momenti di vera aggregazione sociale.

Non mancheranno le sorprese poiché, se tutto si svolgerà come per gli anni precedenti e se le condizioni metereologiche lo permetteranno, a mezzanotte si potrebbero servire gli spaghetti anche perché questi, dopo il mix di castagne, vino e crespelle e dopo l’energia utilizzata per cantare e ballare, servirebbero per concludere il momento di festa dandosi, così, l’appuntamento all’anno prossimo.

Vincenzo Malacrinò