UN’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE PER CHIARIRE IL "NO" ALLA FOTO IN CONSIGLIO
XIV LEGISLATURA
455ª SEDUTA PUBBLICA
RESOCONTO
SOMMARIO E STENOGRAFICO
MERCOLEDI` 30 LUGLIO 2003
(Pomeridiana)
Presidenza del vice presidente DINI,
indi del presidente PERA
e del vice presidente CALDEROLI
TIPOGRAFIA DEL SENATO (1950)
I N D I C E G E N E R A L E
RESOCONTO SOMMARIO . . . . . . . . . . . .P.a.g. V-XX
RESOCONTO STENOGRAFICO . . . . . . . . . . . 1-70
ALLEGATO A (contiene i testi esaminati nel
corso della seduta) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71-96
ALLEGATO B (contiene i testi eventualmente
consegnati alla Presidenza dagli oratori, i
prospetti delle votazioni qualificate, le comunicazioni
all’Assemblea non lette in Aula e
gli atti di indirizzo e di controllo) . . . . . . . .97-115
Senato della Repubblica – 110 – XIV Legislatura
455ª Seduta (pomerid.) Assemblea – Allegato B 30 Luglio 2003
(4-05120)
MEDURI, BEVILACQUA. – Al Ministro dell’interno. – Premesso:
che in questi giorni, in costanza del dibattito sull’Atto Senato n.
2175, in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI, tanto
si e` dissertato, e spesso anche a sproposito, sulla liberta` di stampa e
che, in apparenza, i maggiori paladini di tale liberta` sono stati gli uomini
di sinistra ed in particolare, per intendersi, coloro che fino a non molti
anni addietro si ispiravano, nella loro azione politica, ai sistemi ove era
imperante il «socialismo reale»;
che invece, il sindaco di Montebello Jonico (Reggio Calabria), avvocato
Loris Nisi, si comporta in modo esattamente opposto a quanto a
parole proclamato dalle sinistre, impedendo, a quanto consta agli interroganti,
al corrispondente de «Il Quotidiano» dr. Vincenzo Malacrino di
esprimere appieno le proprie liberta` ed il proprio diritto-dovere di piena
informazione, con l’inibizione dell’uso, nell’aula consiliare durante le sedute
del Consiglio, della macchina fotografica e del registratore;
che il regolamento vigente in detto comune non prevede che per
l’uso di macchine fotografiche e di registratori occorra preventivamente
fare richiesta da parte della stampa ed ottenere specifica autorizzazione
da parte del Sindaco;
che pertanto il sindaco Nisi, impedendo al dr. Malacrino, conosciuto
ed apprezzato giornalista, di compiere appieno la propria missione,
si e` macchiato di un atto oscurantista che, a parere dell’interrogante, potrebbe
anche assumere i contorni di un abuso di ufficio, anche perche´
compiuto mentre presiedeva il Consiglio, peraltro fumando in barba ai cartelli
esposti nell’aula, ben visibili a tutti, con la scritta «Vietato fumare»;
che tale comportamento autoritario ed ingiustificato del sindaco
Nisi e` stato stigmatizzato, a quanto consta agli interroganti, non solo dalla
pubblica opinione, ma anche da consiglieri di maggioranza e di opposizione,
e che su tale comportamento che gli interroganti ritengono ingiustificato
ed inqualificabile si e` aperto un ampio dibattito sulla stampa, nel
quale il sindaco Nisi e` rimasto isolato su una posizione di retroguardia;
che, nonostante tutto questo, il sindaco-«compagno» Nisi continua
ad esercitare ingiustificatamente una sorta di veto che sembra una messa
all’indice di un ottimo giornalista qual e´ il dr. Malacrino, e di un organo
di stampa, «Il Quotidiano», veramente libero ed aperto ad ogni collaborazione
esterna senza pregiudizi e senza veti ideologici, anche su con una
evidente predilezione per una linea editoriale di sinistra,
si chiede di sapere se e quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda
assumere per garantire al Malacrino e, quindi, a «Il Quotidiano»,
di esprimere appieno la propria liberta` di corretta e completa informazione.
(4-05121)