IL “SILENZIO CERTOSINO” PRESENTATO DAL CENTRO INTERNAZIONALE SCRITTORI DELLA CALABRIA
Martedì 12 novembre 2013, alle ore 17.30, presso la libreria Culture di Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria presenta il libro “Il silenzio certosino” – Viaggio tra meditazione e preghiera nella Certosa di Serra San Bruno – Edizioni Iiriti. Introdurrà Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria, relazioneranno: Prof.ssa Paola Radici Colace, ordinario di Filologia Classica dell’Università di Messina, responsabile Sezione Teatro Antico e Moderno del CIS della Calabria; Mons. Antonino Iachino, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Reggio – Bova. Leggerà alcuni brani tratti dal libro l’attore Giacomo Battaglia. Lo scrittore Vincenzo Malacrinò, presente alla manifestazione, con il suo libro racconta i momenti più significativi della vita monastica vissuta intensamente attraverso questo breve viaggio tra meditazione e preghiera nella Certosa di Serra San Bruno. Scrive l’autore: “il valore e il significato del silenzio quale strumento che permette l’incontro e l’unione tra l’uomo e Dio, vuole essere un viaggio nella vita dei monaci e non solo nella Certosa. La voce del silenzio, il suo linguaggio, così come le sue emozioni si colgono nella semplicità di chi ha scelto di vivere una vocazione speciale. Il silenzio, le celebrazioni, la preghiera, la quiete e la meditazione altro non sono che i pilastri su cui è costruita e si costruisce giorno dopo giorno, la vita certosina”.
dicembre 17th, 2013 at 00:23
Caro Luigi,
grazie per il tuo commento e per i tuoi auguri.
Come al solito, sempre e troppo gentile!
Un abbraccio
Vincenzo
dicembre 7th, 2013 at 20:19
Complimenti, Vincenzo, il tuo lavoro vola sempre più in alto, così come merita il libro e il suo Autore.
E’ un testo che può essere adottato sia come guida per esercizi spirituali diretti al clero, sia come pagine meditative per chiunque voglia creare intorno a sè un po’ di “deserto”, pur vivendo immerso nel frastuono della viita moderna.
Ad meliora!
Luigi Sclapari