Montebello Jonico – Restituire la sovranità monetaria al popolo, questo quanto si legge nel libro “la moneta al popolo” scritto dal senatore di Forza Italia Domenico Scilipoti Isgrò il quale pone un forte accento alle tematiche di sviluppo che attanagliano il mezzogiorno d’Italia ed in particolare la Calabria che stenta a decollare nonostante le potenzialità.

Un libro per fare luce sull’anomala situazione del popolo italiano costretto a subire la privatizzazione della Banca d’Italia, con il governo Amato, senza battere ciglio.

Scilipoti Isgrò sottolinea nel suo lavoro come questo atto abbia determinato la perdita della sovranità monetaria e con questa anche la libertà economica degli italiani.

Quella Banca, che era di tutti, così come spiega il Senatore, ora è di pochi banchieri. È del privato che decide sorti e vicende senza dar conto più di tanto al popolo.  Bisogna, dunque, restituire la Banca d’Italia agli Italiani, spiega Scilipoti Isgrò e ciò potrà accadere solo attraverso un coraggioso governo capace di invertire, così, le sorti della Nazione.

Qualora ciò non dovesse essere possibile, spiega il senatore di FI andrebbe istituito una nuova banca a garanzia del popolo italiano.

Poi, Scilipoti spiega un passaggio fondamentale del suo libro: il delicato rapporto con la BCE che batte moneta per gli Stati membri i quali incamerano questo valore attraverso le proprie Banche di Stato. Lo stesso accade per l’Italia ma poiché la Banca d’Italia non è più degli italiani bensì di privati, è chiaro, precisa il senatore di FI, che i vantaggi non ricadono sugli italiani ma sui banchieri.

La perdita di autonomia, spiega, coincide con una condizione di subalternanza rispetto agli altri paesi. Berlusconi aveva cercato di risolvere questo problema senza però avere il tempo per definirlo nel suo insieme.

Poi viene trattato il “tradimento” nei riguardi del sud: le banche che un tempo battevano in autonomia moneta sono state cedute alla Banca d’Italia con l’impegno che si sarebbero realizzate grandi infrastrutture nel mezzogiorno, cosa che non è mai avvenuta.

Nel libro, come egli stesso afferma, viene trattata la grave crisi finanziaria e la truffa legalizzata intrapresa da alcune banche tanto da restituire un’immagine torbida di una nazione che stenta a spiccare il volo.

La sovranità persa deve, ad avviso di Scilipoti Isgrò essere recuperata per ridare fiducia al mondo dei lavoratori e delle imprese così come un tempo.

Invertire dunque il sistema, questa la parola d’ordine del senatore di Forza Italia  che intravede una soluzione: restituire la sovranità monetaria al popolo italiano poiché gli appartiene.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”