Buongiorno a tutti, pubblico la cortese risposta del Sindaco di Montebello Jonico sul palio storico e di seguito la mia cortese precisazione.

Prot. n . 9720 del 26/8/2022

Al Presidente dell’Istituto Ricerca e Cultura

Prof. Vincenzo Malacrinò

Oggetto: Risposta alla nota pervenuta al Sindaco in data 19/08/2022 assunta al protocollo al n. 9486 “Palio di Montebello Jonico Terra di Ludovico Abenavoli del Franco, cavalier e che vinse la disfida di Barletta”

Egr. sig. Presidente, scrivo la presente, sottraendo, con piacere, tempo alla mia attività istituzionale , in risposta alla nota di cui all’oggetto, con profondo senso di rammarico e con enorme dispiacere.

Ho appreso, prima dai social e poi leggendo la missiva da Lei inviata, dove viene evidenziato, tra l’altro, che questa Amministrazione mette in ultimo posto la cultura e che è stata disattenta nei suoi confronti e verso la manifestazione di cui Lei è stato, negli anni passati, diretto organizzatore.

Lei sa bene, anche se scrive il contrario, che gli Enti Locali in questo particolare momento economico finanziario e dinnanzi ad una crisi economica mondiale si trovano in forti difficoltà economiche e non di meno l’Amministrazione Comunale di Montebello Jonico sconta questo peso economico che incombe sulle casse Comunali e sui propri cittadini.

Scrive, senza informarsi, che questa Amministrazione ha dato incarico a cinque artisti per realizzare l’evento in parola, dando alla Cittadinanza una cattiva ed inesatta informazione.

Tuttavia, tralasciando ogni sterile polemica e superando ogni confine di campanilismo la sottoscritta e la sua Amministrazione sono disponibili ad istituire, sin da adesso, un tavolo tecnico di confronto o tavolo tecnico culturale, aperto a tutte le forze culturali presenti sul territorio, in modo tale da avviare un’attività programmatica che possa confermare e rilanciare la manifestazione storico culturale del “Palio di Montebello Jonic o Terra di Ludovico Abenavoli del Franco, cavaliere che vinse la disfida di Barletta”, manifestazione che dovrà essere istituzionalizzata e resa unica.

A tale scopo e vista l’esigua disponibilità finanziaria messa a disposizione della Città Metropolitana di Reggio Calabria di seguito si trasmette un breve programma organizzativo al fine di dare avvio alle attività di programmazione del “Palio di Montebello Jonico –– Terra di Ludovico Abenavoli del Franco, cavaliere che vinse la vinse la disfida di Barletta”

–– Annualità 2022Annualità 2022–2023:2023:

1° incontro di formazione del tavolo di confronto o tavolo tecnico culturale Aperto a tutte le forze culturali presenti sul territorio, alla

Consulta delle Associazioni e a quanti si vogliono rendere partecipi all’evento (data da concordarsi);

• 2° incontro di condivisione e conferma di tutti i partecipanti al progetto (data da concordarsi)

• acquisizione da parte dell’Amministrazione Comunale di tutti i gonfaloni delle frazioni e delle contrade prodotti nelle passate edizioni in modo tale da esporli, in modo permanete, presso la sala del Consiglio Comunale o in altro luogo concordato;

• per l’Annualità corrente proporre un concorso artistico nazionale, a premi, avente ad oggetto la rappresentazione artistica del tragico

evento che ha interessato le terre di Montebello e di Pentidattilo (il titolo e l’eventuale cambiamento dell’oggetto saranno concordate

durante le attività del tavolo di confronto);

• gemellaggio istituzionale con il Comune di Melito di Porto Salvo;

• creazione di una convenzione tra il Comune di Montebello Jonico e il soggetto attuatore della manifestazione storica.

Nella speranza che questa idea, preliminare, di rilancio e di tutela delle risorse storiche che interessano il Nostro territorio venga accolta dalla S.V. colgo l’occasione per invitarla ad un primo personale incontro organizzativo, per predisporre gli inviti e/o gli avvisi per l’apertura del tavolo di confronto, per il giorno 01/09/2022 alle ore 1 5 :00 , presso la sede Municipale di Montebello Centro Piazza Municipio Palazzo Comunale.

Cordialmente, il Sindaco di Montebello Jonico

Il Sindaco

Dott.ssa Maria Foti

Al Sindaco del Comune di Montebello Jonico

Dott.ssa Maria Foti

Oggetto: Risposta lettera Prot. n. 9720 del 26/8/2022 “Palio di Montebello Jonico” – terra di Ludovico Abenavoli del Franco, cavaliere che vinse la disfida di Barletta

Egregio Sindaco,

rispondo alla Sua lettera, sottraendo, con piacere, tempo alle mie attività, nella consapevolezza che, “la possibilità di confronto, così come scrive Beppe Severgnini, è una ricchezza”.

D’altro canto, il dialogo, come evidenzia Papa Francesco, “nasce da un atteggiamento di rispetto verso un’altra persona” e “dalla convinzione che l’altro abbia qualcosa di buono da dire”.

Ciò premesso evidenzio in modo sereno che la Sua risposta non fa riferimento alle motivazioni che hanno indotto l’amministrazione comunale a non contribuire economicamente alla realizzazione del Palio storico bensì a quella di altri eventi.

Come Lei ben sa “contributo” non significa sostegno totale della spesa ma di una parte della stessa e nel caso in oggetto la cifra poteva essere anche inferiore ai 2700 euro che il Comune si era impegnato a cofinanziare in sede di richiesta di contributo alla Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Ciò avrebbe fatto sentire vicino l’Ente al Grande Evento che unisce tutto il Comune dalla marina alla montagna così come è emerso nelle edizioni precedenti.

Tra l’altro come si evince, la giunta in data 12 agosto 2022 ha deliberato una “variazione di urgenza al Bilancio di previsione e finanziario 2022-2024 per iscrizione somme per spese da sostenere per la realizzazione di manifestazioni culturali ed eventi organizzati dal Comune”.

Attraverso tale variazione ha destinato 3400 euro per spettacoli ed altre attività prelevandoli dal capitolo di bilancio della mensa dei bambini.

Così il Comune da un lato afferma che il Palio rappresenterebbe l’evento più importante per le comunità, dall’altro però non lo sostiene economicamente neppure in minima parte. Sembra un benevolo paradosso ma è così.

La meraviglia degli organizzatori del Palio (Istituto Ricerca e Cultura, Unicram – Reggio Calabria, Associazione Culturale Arghiropulo di Desio e tanti altri) nasce proprio per queste motivazioni.

Eppure si era parlato sin dal Suo insediamento. Tra l’altro, l’anno scorso, insieme abbiamo elaborato la scheda da inviare alla Città

Metropolitana per ricevere il contributo e condiviso il progetto. Però, a volte, come scrive Italo Calvino “Il problema è capirsi”.

E’ chiaro che rientra nella libertà umana, parlare e sostenere verbalmente questo o quell’evento per poi impegnare le risorse economiche verso altri.

La libertà, come evidenzia George Orwell, è anche diritto di dire alla gente ciò che non vuole sentire.

Gli organizzatori del Palio, però, avrebbero gradito chiarezza. Chiarezza fatta per tempo e non ad agosto. Nulla di più.

La S.V., poiché conosceva in anteprima il bilancio poteva, sicuramente, comunicare agli interlocutori dell’Evento l’assenza del Comune dalla contribuzione economica perché orientato a sostenere altri eventi anzicchè rinviare sempre fino all’ultimo momento aspettando l’approvazione del bilancio.

È chiaro che detto atto amministrativo non può contenere cose diverse rispetto a quanto gli amministratori inseriscono al suo interno. E per le attività culturali, da come si legge, erano stati destinati solamente 500 euro.

Poi in data 12 agosto, così come sopra indicato, la giunta aggiungeva altri 3400 euro.

La ringrazio per aver pensato alle attività di programmazione del Palio che si dovrebbero tenere adesso, ma come è nello stile dell’Organizzazione, che ha già realizzato le edizioni passate, questa fase è stata largamente superata poiché espletata, così come è giusto che sia, molto prima della realizzazione dell’evento e nello specifico da ottobre dell’anno passato ad aprile del corrente anno, attraverso incontri e riunioni.

In tali occasioni è stato definito tutto il progetto nei minimi dettagli salvo quanto poi andava rimodulato secondo le esigenze del momento presente.

I diversi attori dell’Organizzazione del Palio, nato nel mondo associativo e desideroso di restare patrimonio dello stesso, ampliando il numero dei soggetti partecipanti, stanno già lavorando, sin da ora, per cercare sponsor al fine di realizzare questo grande evento nel prossimo futuro.

Sarà cura dell’organizzazione, quando i tempi saranno maturi, rendere partecipe anche il Comune per quanto di competenza.

Tra l’altro gli ottimi rapporti di amicizia con le altre realtà associative del territorio permetteranno la realizzazione di un evento sinergico capace di lasciare una importante traccia su tutto il territorio anche perché alla base di questo percorso culturale c’è la passione, la nostalgia verso il passato che genera quella bellezza che, se condivisa e diffusa ovunque è capace, così come affermato da Dostoevskij, di salvare il mondo.

E bellezza è anche capacità di strappare la gente, soprattutto i giovani, dalla rassegnazione, dal sonno e dal pessimismo.

Bisogna insegnarla e soprattutto viverla per poter costruire nuovi ponti tra persone e nuova speranza dove tutto sembra o è abbandonato.

In conclusione, considerato quanto sopra indicato, la ringrazio per l’invito di giorno 1 settembre ma i punti su cui si dovrebbe discutere sono già stati stabiliti e definiti nei minimi dettagli dal Comitato Organizzativo del Grande Evento.

Cordiali saluti

A nome degli Organizzatori del Palio Storico di Montebello

Prof. Vincenzo Malacrinò