PRESTO AL COMUNE IL NUOVO ISTRUTTORE DIRETTIVO
7 agosto 2009
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Montebello Jonico – Sarà Sebastiano Pangallo il nuovo istruttore direttivo – settore vigilanza a fare ingresso al Comune di Montebello Jonico dopo il concorso pubblico che si è concluso presso l’Ente verso la metà di Giugno.
L’avvocato Pangallo, che esercita la professione, a Reggio Calabria, potrebbe essere il nuovo comandante dei Vigili Urbani andando così a sostituire il Comandante Maurizio Marrapodi, trasferito presso il Comune di Reggio Calabria.
Si dice “potrebbe essere” perché la nomina, di fatto, dovrà essere conferita dal sindaco attraverso decreto.
Momento di attesa, dunque presso il corpo dei vigili urbani di Montebello Jonico, attualmente diretto dalla dott.ssa Margherita Iamonte, già responsabile del settore amministrativo e affari generali.
Un incarico svolto dalla Iamonte con grande senso di responsabilità e apprezzato sia dai dipendenti che dai cittadini per l’equilibrio e la professionalità con cui giorno dopo giorno la stessa porta avanti l’importante ruolo di comandante dei vigili, resosi vacante nel 2006.
Così si è giunto al concorso bandito nel 2008 per un istruttore direttivo-settore vigilanza, che ha visto partecipare una cinquantina di candidati. Allo scritto, il 7 e 8 gennaio 2009, si sono presentati rispettivamente 17 e 14 candidati.
Alle prove orale sono stati ammessi tutti i 14 con i diversi punteggi. Il primo risultava essere quello di Sebastiano Pangallo.
Successivamente, l’11 Maggio si è svolta la prova orale che ha visto partecipare 11 candidati mentre uno ha ottenuto il differimento della data di esame a causa di temporanea malattia. Esame che si è svolto il 18 Maggio 2009.
A conclusione all’orale si presentavano due in meno rispetto agli idonei e restringendo il numero a 12 elementi.
Tutti hanno superato brillantemente la selezione fermo restando che al primo posto si collocava sempre Sebastiano Pangallo dichiarato, così, vincitore del concorso.
Allo stesso, dopo aver comunicato il risultato delle prove è stato chiesto di presentare i documenti già dichiarati.
Ciò è già avvenuto da parte di Pangallo. Ora si attende la firma del contratto.
L’avvocato Pangallo, che esercita la professione, a Reggio Calabria, potrebbe essere il nuovo comandante dei Vigili Urbani andando così a sostituire il Comandante Maurizio Marrapodi, trasferito presso il Comune di Reggio Calabria.
Si dice “potrebbe essere” perché la nomina, di fatto, dovrà essere conferita dal sindaco attraverso decreto.
Momento di attesa, dunque presso il corpo dei vigili urbani di Montebello Jonico, attualmente diretto dalla dott.ssa Margherita Iamonte, già responsabile del settore amministrativo e affari generali.
Un incarico svolto dalla Iamonte con grande senso di responsabilità e apprezzato sia dai dipendenti che dai cittadini per l’equilibrio e la professionalità con cui giorno dopo giorno la stessa porta avanti l’importante ruolo di comandante dei vigili, resosi vacante nel 2006.
Così si è giunto al concorso bandito nel 2008 per un istruttore direttivo-settore vigilanza, che ha visto partecipare una cinquantina di candidati. Allo scritto, il 7 e 8 gennaio 2009, si sono presentati rispettivamente 17 e 14 candidati.
Alle prove orale sono stati ammessi tutti i 14 con i diversi punteggi. Il primo risultava essere quello di Sebastiano Pangallo.
Successivamente, l’11 Maggio si è svolta la prova orale che ha visto partecipare 11 candidati mentre uno ha ottenuto il differimento della data di esame a causa di temporanea malattia. Esame che si è svolto il 18 Maggio 2009.
A conclusione all’orale si presentavano due in meno rispetto agli idonei e restringendo il numero a 12 elementi.
Tutti hanno superato brillantemente la selezione fermo restando che al primo posto si collocava sempre Sebastiano Pangallo dichiarato, così, vincitore del concorso.
Allo stesso, dopo aver comunicato il risultato delle prove è stato chiesto di presentare i documenti già dichiarati.
Ciò è già avvenuto da parte di Pangallo. Ora si attende la firma del contratto.
Vincenzo Malacrinò
pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”
