UN IGUANA A SPASSO PER SALINE
9 settembre 2009
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Montebello Jonico – E’ stato trovato, ieri mattina, a Saline un iguana all’interno di uno spazio verde di una villetta.
In località sottostazione, il signor Speranza ha intravisto un esemplare di iguana posizionato su un albero.
Si tratta di un iguana verde dai tubercoli, un esemplare della famiglia degli iguanidi, dalle dimensioni di circa 70 centimetri.
La presenza del rettile ha richiamato l’attenzione dei presenti e non solo. L’assessore all’ambiente del Comune, Franco Foti, avvisava i Ranger International di Saline diretti da Nuccio Foti, i quali si sono recati immediatamente sul posto.
Intanto si era riusciti ad evitare che l’esemplare scappasse, facendolo giungere fino a terra dove è stato bloccato con il posizionamento di una cassetta.
Nuccio Foti, si è premurato a collocare l’ esemplare all’interno di una gabbia somministrandogli acqua e cibo.
Il rettile era circa 10-15 giorni che si aggirava nei pressi dell’abitato della località “sottostazione”.
Gli escrementi, così come affermato da Foti dei Ranger, in un primo momento, facevano pensare a qualche altro animale ma non certamente ad un iguana.
“Nel pomeriggio, ha affermato Foti, l’iguana sarà portato dal dottore Gurnari a Melito P. S. per una visita veterinaria, successivamente, dopo il controllo verrà trasferito a Catanzaro presso il Cras (Centro Recupero Animali Selvatici).
Nuccio Foti ha precisato che il Centro è stato già allertato e che sicuramente domani sarà disposto il trasferimento.
Intanto per tutta la notte, l’iguana, sarà ospite non più delle villette di Saline e degli alberi dei privati ma dei locali dei Rangers che sin dal primo momento si sono occupati del rettile capace di attirare la curiosità di molti cittadini.
Nuccio Foti mostra con emozione il rettile affermando che il ritrovamento è stato un bene per lo stesso poiché sarebbe stato esposto a pericoli per la sua stessa sopravvivenza. Pur dispiacendosi per l’allontanamento dalla terra di Saline afferma che al centro di Catanzaro sarà al sicuro fermo restando che anche nel nostro territorio si potrebbe aprire un centro per accoglier egli animali in difficoltà.
Non è il primo esemplare soccorso dai Rangers, anzi gli stessi ogni anno portano nel centro di Catanzaro diversi animali ritrovati direttamente o indirettamente sul territorio.
Un lavoro, anzi una passione ammirabile da parte di chi va avanti senza grandi contributi e con il solo desiderio e volontà di rispettare ed amare la natura e l’ambiente nel suo complesso.
Vincenzo Malacrinò
pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”