


Chorio di San Lorenzo – E’ stata inaugurata ieri sera a Chorio di San Lorenzo la casa natale di San Gaetano Catanoso, il prete Santo, che servì la Chiesa soprattutto fra ultimi senza mai risparmiarsi, con l’umiltà di chi ha saputo essere modello si santità per la Chiesa di Dio.
Là, a Chorio, non c’era spazio in Chiesa, per la presenza dei tanti fedeli accorsi alla celebrazione presieduta da Mons. Vittorio Mondello, arcivescovo metropolita della diocesi , per esprimere la propria gratitudine a Dio per aver dato i natali in quel …
Molti confratelli all’insediamento di don Giovanni Zampaglione a San Lorenzo Marina. Don Ercole La Cava, don Giovanni Manti, don Pasqualino Catanese, don Tonino Sgrò, don Carmelo Perrello, don Luigi Cannizzo , don Aldo, son Nuccio Cannizzaro, don Caruso, don Paolo Ielo, don Pasquale don Cosimo Latella, don Plutino e don Marco Scordo il quale regalato ai fedeli una meravigliosa testimonianza di presenza silenziosa in una parrocchia che ha portato avanti per più di venti anni.
Lui dentro la Chiesa della SS. Trinità. In a dirigere il coro, distante ma vicino a …
Don Giovanni Zampaglione è il nuovo parroco di S. Lorenzo Marina – Roghudi Nuovo. Giorno 11 ottobre alle ore 18, il Vescovo Metropolita Mons. Vittorio Mondello lo ha presentato ai fedeli presenti nella Chiesa della SS. Trinità, edificata pochi anni fa grazie all’impegno di don Marco Scordo predecessore di don Giovanni e attualmente parroco del Crocefisso a Reggio Calabria.
Don Giovanni lascia S. Venera e la parrocchia del Crocifisso per servire il popolo di Dio affidatogli in quella terra vicina al suo paese natale, Masella che lo ha visto crescere e …
Montebello Jonico – A Masella, una festa, in onore dei Santi Cosma e Damiano, alla scoperta e all’insegna della santità. Questa l’ancora lanciata da P. Liberatus Kadio ai fedeli di Masella e a quanti ogni anno giungono in questo luogo per i festeggiamenti religiosi, perché si diventi parte integrante della grande nave del cielo.
P. Liberato ha voluto sottolineare l’importanza di essere e diventare Santi nell’ordinarietà della vita attraverso semplici opere che vivono dentro la straordinaria luce di Cristo.
Essere Santi, ha affermato il sacerdote, significa esercitare in modo eroico …
Molti si chiedono cosa siano e cosa rappresentino per Montebello Jonico e per la grecania, i ruderi della Chiesetta di S. Anastasio che stanno a cuore ai montebellesi.
È presto detto: sono il documento che certifica la data di nascita più antica di Montebello Jonico risalente al IX secolo d. C. e dunque, in piena dominazione araba in Sicilia e Bizantina in Calabria e nel mezzogiorno d’Italia.
Orbene, tale fondamentale prova testimoniale dell’antica esistenza di Montebello, sta correndo però il serio rischio di scomparire per l’inclemenza degli agenti atmosferici e più …
Montebello Jonico – Don Carmelo Perrello, nei giorni scorsi, ha festeggiato i suoi dieci anni di ordinazione sacerdotale a Fossato, dove è parroco, nella Chiesa dedicata alla Madonna del Buon Consiglio. Là dove tutti i giorni celebra il Sacramento dell’Eucarestia, don Carmelo assieme a numerosi fedeli e a tanti confratelli ha ringraziato il Signore per il dono della vocazione.
Con lui, così come il giorno dell’ordinazione sacerdotale, il padre Gregorio e la mamma Rosa Musumeci, i fratelli Domenico e Rosario e le sorelle Rosaria e Carmela.
Presenti anche tutti i nipoti del …
Nessuno parla di cosa si intende fare degli affreschi della Chiesa di S. Anastasio. Nessuno dice niente, nessuno si esprime.
Intanto la pioggia è la sola a parlare.
Continua a cadere imperterrita lavorando giorno dopo giorno sui colori di quei megnifici affreschi risalenti al IX – XI secolo.
Solo glio agenti atmosferici lavorano nella loro ininterrotta azione. Ad oggi non si conosce il lavoro delle istituzioni.
Vincenzo Malacrinò
Cari lettori,
mi chiedo se sia possibile lasciare cancellare la storia dall’acqua, dal vento o dal tempo.
Purtroppo nella Chiesetta di S. Anastasio, o meglio in ciò che rimane dell’antica chiesetta dell’anno mille ciò sta accadento.
Gli affreschi sono in serio pericolo. Uno è quasi sbiadito e l’altro sta peggiorando di giorno in giorno.
La cupola è lezionata e sta per crollare. Ma questi sono beni dell’umanità. Non si pososno perdere così. E’ veramente, consentitemelo, vergognoso.
é una vera e propria mancanza di rispetto nei riguardi della storia, della nostra stessa storia e quindi …
La storia dell’affresco di S. Anastasio non è certamente riferita al 2008. se così fosse tutto sarebbe normale con i tempi. Va specificato che si tratta non di un solo affresco ma di due. Uno però quasi cancellato dal tempo.
Le radici di questa lunga vicenda affondano negli anni ’80, quando il prof. Domenico Minuto ha scoperto e censito il bene per poi racchiuderlo all’interno di una pubblicazione.
Non si sa se dopo questa data sono state fatte segnalazioni alle autorità competenti. Una cosa è certa lo storico Luigi Sclapari, …
Le immagini sbiadite sono del 2009 mentre quelle con maggiore colore sono del 2007.In due anni si è perso molto.
Montebello Jonico – La pioggia ha ulteriormente rovinato l’affresco di S. Anastasio, che si trova esposto in aperta campagna, in prossimità della località “Annunziata” e le prossime piogge potrebbero procurare danni irreparabili. La cupola, già lesionata, potrebbe cadere.
Una lettera, tra le tante è significativa. Porta il protocollo n 6855 del 18 dicembre 2008.
A scrivere è il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – direzione regionale …