COMUNITÀ MONTANA: LATELLA PER LA 4° VOLTA
Melito Porto salvo- Roberto Latella, presidente uscente della comunità Montana “versante ionico meridionale” batte veramente il record nella storia delle affermazione alle cariche presidenziali dell’ente.
Infatti sono ben quattro volte che viene votato consecutivamente per prestare ai cittadini un servizio non indifferente in un momento necessitante di sforzi non indifferenti per lanciare lo stato attuale verso una proiezione positiva nel tempo futuro.
E così la comunità montana verrà guidata da Latella, il quale ha presentato giorno del consiglio un programma scritto e che mette in evidenza lo sviluppo strategico dell’area della stessa comunità montana.
Il programma vuole essere “un processo di integrazione di politiche settoriali ed ambientali, di ricerca e di sperimentazione, di formazione e di tutela di un’area di valenza nazionale”
Vari sono stati i punti menzionati nel documento e fra questi: gestione del sistema forestale e riassestamento del territorio, riqualificazione urbana, piano regolatore dei boschi, tutela e valorizzazione dei prodotti tipici e dei mestieri tradizionali, turismo rurale, politiche sociali e servizi, salvaguardia e manutenzione delle coste sabbiose della regione Calabria, realizzazione acquapark, centro congressi, centro ippico, casa di riposo per anziani.
Questo sono solo alcuni dei punti messi in evidenza in quanto totalmente sono stati presi in considerazione ben 45.
Ed al consiglio che doveva decidere le cariche erano presenti 22 aventi diritto al voto. Solo 3 erano gli assenti.
La maggioranza era costituita da 13 mentre la minoranza da 9.
Pare che quest’ultima abbia abbandonato l’aula prima della convalida sostenendo che la seduta era stata convocata impropriamente dal presidente uscente.
Ma il consiglio, dice Latella, trovandosi nelle condizioni legali ha seguito il suo corso ed è stata fatta la nomina della giunta così composta:
Roberto Latella, Presidente; assessori: Antonino Nucera (Roghudi); Antonino Sgro (Condofuri); Leone Campanella (Staiti); Pantaleone Candido (S. Lorenzo).
Ed il presidente Latella, in merito alla sua rielezione afferma: “ è stata un’elezione sofferta ma soddisfacente per il risultato perché anche se i sindaci si erano riuniti notte tempo con l’unico scopo di decapitare il presidente tale prerogativa è venuta loro a mancare grazie alla fiducia ed al consenso dei consiglieri che da sempre mi hanno sostenuto”.
Perché, continua Latella, questa volta volevano lanciare in orbita un certo Palermiti Antonino in rappresentanza del PDS col quale si è aperta una dura polemica in relazione ad un incarico conferito dall’Ente per difenderlo in una causa contro la Regione Calabria ed al fatto che contemporaneamente non poteva essere consigliere poiché appunto prestatore d’opera.
Comunque ormai le elezioni sono state fatte e si spera vivamente che la comunità montana possa aprire il 2000 con idee e concretizzazioni tangibili tali da favorire il decollo e lo sviluppo di questo sud che presenta palesi ricchezze, purtroppo soffocate nel non sfruttate.