LA PIOGGIA ISOLA UNA FRAZIONE
18 settembre 2000
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Montebello Jonico- le calde giornate estive ed il tardarsi dell’estate fino ai mesi autunnali sembravano etichettare anche le sorti dell’inverno e proprio gennaio ci dà la conferma del contrario.
Sono ormai tanti giorni che cade pioggia ininterrottamente e sono giorni che lungo le strade di Montebello cadono massi e terreno carico ormai di acqua.
Le particelle terrose ormai sature respingono ogni forzatura e così l’acqua scivola lungo la crosta per poi giungere a valle immettendosi indebitamente sulla strade e causando così notevoli disagi a chi passa.
I torrenti sono veramente in piena e la strada che comunemente viene utilizzata per giungere a D’Adora, una frazione di Montebello è completamente invasa dalle acque.
Un vero e proprio problema per gli abitanti che vivono in quel borgo!
Essere isolati non è certo l’aspirazione massima soprattutto quando il clima presenta instabilità, come pure del resto non è il caso di agitarsi come fa qualche cittadino della frazione reclamando una strada più stabile e non “spianata sulla fiumara”.
Si, continua questo signore, la nostra strada è ancora fatta di terra battuta e solo a tratti si trovano strisce di cemento, tra l’altro piene di buche!
“e’ vero che siamo pochi ad abitare il borgo, ma questo non è un buon motivo per essere dimenticati da tutti”!
comunque per giungere questo centro esiste un’altra strada ma anche questa, purtroppo presenta notevoli difficoltà per essere percorsa.
Così D’Adora deve aspettare il bel tempo affinchè qualcosa cambi, e soprattutto che la loro strada venga ripristinata!
E se si dovesse sentire male qualcuno?
Questo veramente sarebbe un grosso problema, l’ambulanza sul fiume veramente non ci passa e dall’altra strada neppure a parlarne;
Bisogna quindi sperare che non si ammali nessuno e che il buon sole splenda presto anche se a questo punto i problemi si sposterebbero sulle eventuali cadute delle frane sulla sull’unica strada che porta a Montebello e Fossato.
Già ieri l’autobus Tripodi hanno soppresso le corse a causa di massi caduti all’entrata di Montebello.
Questo evento ha rallegrati i ragazzi in quanto hanno avuto giustificatamente un giorno di riposo ma sicuramente ha reso tristi chi utilizza l’autobus per andare a lavorare.
Ma le frane non sono l’unico problema della strada montebellese, esistono anche altri come per esempio i “laghi” ossia immense pozze d’acqua che delimitano la strada da un punto all’altro ed avente una profondità variabile.
Comunque si spera vivamente che trascorso questo periodo di pioggia le autorità competenti prendano atto e coscienza della situazione presente al fine di ripristinare al meglio la struttura e le condizioni dell’attuale strada ed al contempo si auspica che “parta” il famoso progetto per la costruzione del tratto a scorrimento veloce e che Montebello, Fossato, Masella vedrebbe collegato con altri centri di altri comuni.
Sono ormai tanti giorni che cade pioggia ininterrottamente e sono giorni che lungo le strade di Montebello cadono massi e terreno carico ormai di acqua.
Le particelle terrose ormai sature respingono ogni forzatura e così l’acqua scivola lungo la crosta per poi giungere a valle immettendosi indebitamente sulla strade e causando così notevoli disagi a chi passa.
I torrenti sono veramente in piena e la strada che comunemente viene utilizzata per giungere a D’Adora, una frazione di Montebello è completamente invasa dalle acque.
Un vero e proprio problema per gli abitanti che vivono in quel borgo!
Essere isolati non è certo l’aspirazione massima soprattutto quando il clima presenta instabilità, come pure del resto non è il caso di agitarsi come fa qualche cittadino della frazione reclamando una strada più stabile e non “spianata sulla fiumara”.
Si, continua questo signore, la nostra strada è ancora fatta di terra battuta e solo a tratti si trovano strisce di cemento, tra l’altro piene di buche!
“e’ vero che siamo pochi ad abitare il borgo, ma questo non è un buon motivo per essere dimenticati da tutti”!
comunque per giungere questo centro esiste un’altra strada ma anche questa, purtroppo presenta notevoli difficoltà per essere percorsa.
Così D’Adora deve aspettare il bel tempo affinchè qualcosa cambi, e soprattutto che la loro strada venga ripristinata!
E se si dovesse sentire male qualcuno?
Questo veramente sarebbe un grosso problema, l’ambulanza sul fiume veramente non ci passa e dall’altra strada neppure a parlarne;
Bisogna quindi sperare che non si ammali nessuno e che il buon sole splenda presto anche se a questo punto i problemi si sposterebbero sulle eventuali cadute delle frane sulla sull’unica strada che porta a Montebello e Fossato.
Già ieri l’autobus Tripodi hanno soppresso le corse a causa di massi caduti all’entrata di Montebello.
Questo evento ha rallegrati i ragazzi in quanto hanno avuto giustificatamente un giorno di riposo ma sicuramente ha reso tristi chi utilizza l’autobus per andare a lavorare.
Ma le frane non sono l’unico problema della strada montebellese, esistono anche altri come per esempio i “laghi” ossia immense pozze d’acqua che delimitano la strada da un punto all’altro ed avente una profondità variabile.
Comunque si spera vivamente che trascorso questo periodo di pioggia le autorità competenti prendano atto e coscienza della situazione presente al fine di ripristinare al meglio la struttura e le condizioni dell’attuale strada ed al contempo si auspica che “parta” il famoso progetto per la costruzione del tratto a scorrimento veloce e che Montebello, Fossato, Masella vedrebbe collegato con altri centri di altri comuni.
Vincenzo Malacrinò