GARA AUTOMOBILISTICA INTERREGIONALE
29 settembre 2002
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Fra i partecipanti due montebellesi
Marra: è un bel percorso, duro e panoramico
Marra: è un bel percorso, duro e panoramico
Montebello Jonico- una domenica diversa dalle altre, immersa in un clima fatto sì di nuvole e di pioggia ma anche e soprattutto nel rumore delle autovetture che cercavano conferme nei motori e nel percorso prima e durante l’emozionante “corsa” che a tratti lasciava un po’ tutti col respiro sospeso.
Si tratta della undicesima edizione della gara interregionale organizzata dall’A.S.M. che si svolge nel territorio di Montebello Jonico e precisamente a Tegani in un percorso fatto di curve e piccoli rettilinei tali da stimolare al massimo i piloti dell’accelerazione.
Fra i tanti partecipanti anche due montebellesi Bruno Fallara e Daniele Tripodi i quali hanno saputo dare ai propri concittadini ed agli amici di gara grande soddisfazione non solo per i tempi ma anche per le prestazioni pratiche ed organizzative nell’affrontare un percorso che, come afferma il direttore di gara avv. Antonio Marra, è bello e complesso.
Una gara importante quella svoltasi a Tegani perché interregionale e tale da ospitare non solo reggini ma anche siciliani, catanzaresi ed appassionati provenienti da diverse parti e non solo quindi dalle zone limitrofe.
Nel percorso selettivo lungo circa tre chilometri hanno corso tantissime autovetture distinte per gruppi e classi.
Per gruppi in funzione del grado di preparazione della macchine mentre per classi in funzione della cilindrata.
Emozionante la partenza, emozionante l’arrivo e gli applausi di tutti i presenti ed ancor più la proclamazione dei vincitori, di chi ha saputo sfidare il “tempo” a bordo di quattro ruote che fra una curva e l’altra e i tanti ostacoli hanno portato alla vittoria chi si è mimetizzato col motore, con i suoi innumerevoli giri, col suo rumore e con la sua melodia capace di trasmettere a pilota e pubblico emozioni e brividi unici.
Tensione ed trepidazione nella prima fase della gara erano elementi comuni a tutti per aumentare proporzionalmente allo scorrere del tempo fino alla proclamazione dei vincitori.
Primo Antonio Paone, catanzarese che ha riportato il miglior tempo con 118.86; secondo Francesco Pino siciliano con un tempo di 119.01; terzo Gaetano Piria di Scilla con 119.91 e quarto Bruno Fallara di Fossato Jonico con 121.89.
Al territorio di Montebello come ha affermato un pilota i “complimenti” per aver offerto un percorso così stimolante ed ancor più un paesaggio unico, affascinante e suggestivo tale da trasmettere a ciascuno la voglia di correre e non di vincere.
Così in una cornice fatta da un lato dalla roccia di Pentadattilo, e dall’altro dal mare che fa da specchio alla Sicilia si concludeva questa undicesima gara con l’impegno ormai certo di rivedersi tutti il prossimo anno.
Si tratta della undicesima edizione della gara interregionale organizzata dall’A.S.M. che si svolge nel territorio di Montebello Jonico e precisamente a Tegani in un percorso fatto di curve e piccoli rettilinei tali da stimolare al massimo i piloti dell’accelerazione.
Fra i tanti partecipanti anche due montebellesi Bruno Fallara e Daniele Tripodi i quali hanno saputo dare ai propri concittadini ed agli amici di gara grande soddisfazione non solo per i tempi ma anche per le prestazioni pratiche ed organizzative nell’affrontare un percorso che, come afferma il direttore di gara avv. Antonio Marra, è bello e complesso.
Una gara importante quella svoltasi a Tegani perché interregionale e tale da ospitare non solo reggini ma anche siciliani, catanzaresi ed appassionati provenienti da diverse parti e non solo quindi dalle zone limitrofe.
Nel percorso selettivo lungo circa tre chilometri hanno corso tantissime autovetture distinte per gruppi e classi.
Per gruppi in funzione del grado di preparazione della macchine mentre per classi in funzione della cilindrata.
Emozionante la partenza, emozionante l’arrivo e gli applausi di tutti i presenti ed ancor più la proclamazione dei vincitori, di chi ha saputo sfidare il “tempo” a bordo di quattro ruote che fra una curva e l’altra e i tanti ostacoli hanno portato alla vittoria chi si è mimetizzato col motore, con i suoi innumerevoli giri, col suo rumore e con la sua melodia capace di trasmettere a pilota e pubblico emozioni e brividi unici.
Tensione ed trepidazione nella prima fase della gara erano elementi comuni a tutti per aumentare proporzionalmente allo scorrere del tempo fino alla proclamazione dei vincitori.
Primo Antonio Paone, catanzarese che ha riportato il miglior tempo con 118.86; secondo Francesco Pino siciliano con un tempo di 119.01; terzo Gaetano Piria di Scilla con 119.91 e quarto Bruno Fallara di Fossato Jonico con 121.89.
Al territorio di Montebello come ha affermato un pilota i “complimenti” per aver offerto un percorso così stimolante ed ancor più un paesaggio unico, affascinante e suggestivo tale da trasmettere a ciascuno la voglia di correre e non di vincere.
Così in una cornice fatta da un lato dalla roccia di Pentadattilo, e dall’altro dal mare che fa da specchio alla Sicilia si concludeva questa undicesima gara con l’impegno ormai certo di rivedersi tutti il prossimo anno.
Vincenzo Malacrinò