CASSONETTI PIENI E POPOLO IN PROTESTA
10 giugno 2003
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Montebello Jonico – Ieri domenica, festa solenne del Corpus Domini e in tutto il comune di Montebello come del resto in tutte le parrocchie si è svolta la processione per le vie del paese. Evento eccezionale questo perché è l’ unica volta durante l’anno che l’Eucarestia ossia il corpo di Cristo presente nell’Ostia consacrata viene portato per le strade principali di tutta la comunità.
A Montebello tante le lamentele dei cittadini a causa dell’indecoroso sfondo offerto dai cassonetti della spazzatura stracolmi fino all’orlo e per questo coperti con teli in modo tale da evitare delle visioni poco gradevoli ed al contempo scoraggiare i gatti ad immergersi in operazioni di recupero cibo ed affini.
E’ diverso tempo che il servizio “nettezza urbana” registra emergenze funzionando a singhiozzi non tanto per “rilassamento” quanto per elevato carico di lavoro che si concentra su forse pochi automezzi.
Altro limite è imposto dalla elevata distanza della discarica posta a Casignana che costituisce elemento di grande disagio per gli operatori costretti a percorrere più tempo sulla strada. Il tutto si ripercuote negativamente sull’intero servizio che va avanti senza buoni risultati.
Una cosa è certa i rifiuti costituiscono un grave problema per la collettività ed ancora si attende una posizione ufficiale da parte dell’amministrazione comunale che nell’ultimo consiglio non si è trovata concorde ad affidare alla società “Fata Morgana” il servizio.
Tra no e si i cittadini aspettano qualche saggia decisione mentre nel frattempo affermano che “non è possibile avere i cassonetti pieni anche il giorno di processione e di festa” ed altri ancora “tutto sommato il servizio lo paghiamo”.
Al di là di tutto anche se i cassonetti erano pieni i cittadini si sono saputi “attrezzare” nascondendo con teli quello che già forse sarebbe dovuto giungere in discarica.
A Montebello tante le lamentele dei cittadini a causa dell’indecoroso sfondo offerto dai cassonetti della spazzatura stracolmi fino all’orlo e per questo coperti con teli in modo tale da evitare delle visioni poco gradevoli ed al contempo scoraggiare i gatti ad immergersi in operazioni di recupero cibo ed affini.
E’ diverso tempo che il servizio “nettezza urbana” registra emergenze funzionando a singhiozzi non tanto per “rilassamento” quanto per elevato carico di lavoro che si concentra su forse pochi automezzi.
Altro limite è imposto dalla elevata distanza della discarica posta a Casignana che costituisce elemento di grande disagio per gli operatori costretti a percorrere più tempo sulla strada. Il tutto si ripercuote negativamente sull’intero servizio che va avanti senza buoni risultati.
Una cosa è certa i rifiuti costituiscono un grave problema per la collettività ed ancora si attende una posizione ufficiale da parte dell’amministrazione comunale che nell’ultimo consiglio non si è trovata concorde ad affidare alla società “Fata Morgana” il servizio.
Tra no e si i cittadini aspettano qualche saggia decisione mentre nel frattempo affermano che “non è possibile avere i cassonetti pieni anche il giorno di processione e di festa” ed altri ancora “tutto sommato il servizio lo paghiamo”.
Al di là di tutto anche se i cassonetti erano pieni i cittadini si sono saputi “attrezzare” nascondendo con teli quello che già forse sarebbe dovuto giungere in discarica.
Vincenzo Malacrinò