CON L’EUROLINE PER SCOPRIRE LE ISOLE EOLIE
Dopo una estate che tardava ad arrivare ora finalmente si può dire che ci siamo proprio.
Le spiagge si sono popolate di turisti e tra questi c’è chi ama trascorrere una giornata itinerante alle isole Eolie su un percorso di minicrociera di un giorno.
Se c’è chi dice che turisti ce ne sono poco, l’affluenza al porto di Reggio per giungere nell’arcipelago afferma esattamente il contrario.
Alle sette del mattino le simboliche porte della motonave “Euroline” si aprono ogni giorno per dare la possibilità a quanti lo desiderano di intraprendere un percorso fatto di mare, di sole e di vero divertimento.
Nell’ora prossima alla partenza, quando la luce dell’alba si fonde con quella del giorno, nel porto di Reggio Calabria, il fischio del comandante segna il “via” mentre l’arrivo alle isole è previsto per le prime ore del mattino.
Tantissimi sono i gruppi che ogni giorno solcano le acque e tantissimi sono quelli che già si stanno organizzando.
Il direttore commerciale,Saverio Cambareri, ha evidenziato il grande successo delle minicrociere avuto con gli studenti nel mese scorso, e quello che si sta riscuotendo con le innumerevoli prenotazioni che stanno giungendo da tutte le parti nella sede del porto di Reggio Calabria.
Insomma le visite alle pendici dell’arcipelago vulcanico quest’anno sono iniziate abbastanza presto e stanno continuando giorno dopo giorno immerse in un mare non solo fatto d’acqua ma anche di animazione e divertimento a bordo.
La motonave “Euroline” che porta proprio il nome della società reggina, con i suoi 300 posti a sedere alla velocità di 27 nodi ogni mattina solca le splendide acque del nostro mare per regalare splendide fotografie alla mente che, così come affermano giovani e meno giovani sanno veramente di raro.
Il rientro dopo la ricca giornata a cavallo delle due isole è l’ultima cosa che tutti sperano anche perché come afferma Cambareri, “la nostra è una crociera da gustare a 360 gradi perché la bellezza dei posti la si assapora ancor più grazie alla giuda che spiega l’aspetto storico- mitologico e geologico dei posto ed allo spettacolo che nodo dopo nodo si svolge in nave in un clima fatto di voci che si fondono e di corpi che si muovono al ritmo della musica”.
Le onde, accompagnano ogni tipo di ballo e danno la possibilità a ciascuno di vivere rare emozioni.
Insomma la nave diventa una discoteca e giovani e meno giovani veri e propri ballerini che poco guardano alla precisione del passo ma molto invece al divertimento.
Così tutti i martedì e giovedì si visita Vulcano e Lipari facendo anche il giro dei Faraglioni mentre il lunedì, venerdì, sabato e domenica, Vulcano e Panarea, facendo il giro di Stromboli.
A bordo grande successo e riconoscimento ha avuto lo spettacolo curato da Artur Robinson e dal DJ Peppe, il quale ora su ora era intento a far vibrare piacevolmente la motonave e soprattutto i partecipanti coinvolti.
Così mentre si balla circumnavigando Stromboli, si notano dal vivo e con grande emozione le famose “fumate” del vulcano tutt’oggi attivo e la peculiare e non comune osservazione delle coste erose dall’attività vulcanica.
Insomma per assaporare il gusto di una crociera e sperimentare l’emozione del trovarsi sotto i piedi la terra che brucia ed il vapore che sale dentro l’acqua basta recarsi al porto di Reggio Calabria e da lì poi partire dove si inalano fumi di zolfo e dove è possibile immergersi nei fanghi.
Solo così si possono visitare queste isole ancora incantate.
Vincenzo Malacrinò