MASSI PERICOLOSI A MONTEBELLO JONICO
Montebello Jonico – Il problema “caduta massi” a Montebello Jonico che aveva allarmato giustamente i cittadini e l’attenta amministrazione provinciale da domani segnerà una svolta significativa grazie all’impegno dell’amministrazione guidata da Pietro Fuda e alla sensibilità dell’assessore alla viabilità Alessandro Cannatà e del consigliere Antonino Romeo.
La provincia ha appaltato e consegnato i lavori relativi alla protezione del costone roccioso sovrastante la strada provinciale per un importo di progetto pari a 103.291 Euro.
La provincia ha così mantenuto gli impegni assunti con i cittadini realizzando sinergicamente interventi tendenti a ridurre il rischio ed il percolo derivante dalla vulnerabilità dei panzer sovrastanti la provinciale prima del centro abitato di Montebello.
I cittadini ricordano con particolare attenzione l’interessamento dell’assessore Cannatà e del consigliere Romeo che sotto la pioggia si accingevano ad assistere ai sopralluoghi, come pure rammentano il primissimo intervento mirato all’ancoraggio dei massi pericolanti alla parete rocciosa.
Là tra quegli strapiombi esperti del settore e tecnici si arrampicavano per perforare i grossi massi e passare nell’interno cavi d’acciaio tali da renderli stabili.
Nei prossimi giorni inizieranno i lavori veri e propri finalizzati alla bonifica di primo intervento sul costone dove verranno poste delle reti di protezione.
Si eviterà così la presenza sgradita di massi lungo l’asse stradale e soprattutto il pericolo di colpire qualche cittadino durante il percorso.
Se sul posto Assessore alla viabilità e consigliere, a suo tempo, si sono recati per constatare di fatto il pericolo e cercare insieme ai tecnici soluzioni, sullo stesso tratto di provinciale, si sono presentati per consegnare i lavori alla ditta Zappia.
“L’assessore Cannatà ed il consigliere Romeo sono stati di parola” questa la sintesi dei commenti della cittadinanza montebellese che si sente pienamente soddisfatta dell’intervento della provincia fermo restando che i lavori da fare sono ancora tanti e tra questi soluzioni tendenti ad eliminare curve pericolose che rendono anche più lungo il tragitto entroterra – superstrada.
“E’ necessario che la provincia ci dia una mano per evitare lo spopolamento dei paesi interni e la soluzione va ricercata nella riduzione dei tempo di percorrenza”.
Insomma strada più sicure e più corte; questo chiedono i montebellesi.
Il consigliere Antonino Romeo sottolinea che questo è uno dei primi interventi e che su questa strada ancora ci saranno diversi lavori da effettuare anche nel breve periodo.
Dello stesso avviso è anche l’assessore Alessandro Cannatà che ha comunicato ai cittadini la sua vicinanza ed il suo desiderio di risolvere ogni tipo di problema compatibilmente a quelle che saranno le risorse.
Così mentre iniziano i lavori i cittadini aspettano la progettazione di quella che potrebbe frenare lo spopolamento, che, nonostante in ascesa, ha veramente bisogno di un vero blocco.
Vincenzo Malacrinò