PIOGGIA DI EURO SUL PORTO DI MONTEBELLO
Montebello Jonico – Piovono miliardi nella zona del porto di Saline Joniche da parte della provincia che, nonostante i mille problemi e le mille domande dei cittadini, cerca di fare la sua parte.
Se prima erano già state finanziate opere per un importo totale di 2.500.000 Euro, per la costruzione di un pennello a ridosso del porto di Saline, ora a questi se ne aggiungono altri.
E mentre da un lato il sindaco di Motta e quello di Montebello “litigano” per i problemi riportati nei giorni scorsi sui giornali l’ente provincia guidata dal presidente Pietro Fuda cerca di dare risposte concrete ai cittadini.
Ecco quindi la notizia ufficiale dell’appalto relativo alla costruzione di scogliere frangiflutti poste a protezione dell’abitato in località Riace e Saline Joniche.
Per questo progetto verranno spesi ben 1.075.000 Euro. Una bella somma che verrà spesa nel comune di Montebello Jonico ben preso. Il consigliere provinciale Antonino Romeo dell’Udeur, si sente pienamente soddisfatto ed orgoglioso per l’attenzione che la provincia in questi anni ha dedicato all’intero territorio e principalmente a quello da lui rappresentato, ossia Melito, Montebello e Bagaladi.
“L’attenzione per i nostri problemi è alta ed il presidente Fuda è sempre attento alle proposte ed al contempo con i tecnici cerca sempre di dare soluzioni concrete e definitive ai cittadini”. Così sintetizza l’operato della provincia il consigliere che di volta in volta si fa carico di portare in consiglio la voce dei cittadini.
Così a Saline Joniche presto verranno costruite scogliere al fine di preservare e riqualificare il territorio e la costa che oprami si è ridotta veramente ad un misero filo e dove questo c’è già ci si può definire fortunati.
Complessivamente con il DPR del 2001 la Regione Calabria ha finanziato diversi interventi di ripascimento e di protezione delle coste per un totale di circa 8.000.000 di euro.
Successivamente, spiega il consigliere Antonino Romeo, è stato siglato un protocollo d’intesa tra la Provincia, l’Ufficio delle Opere Marittime ed il Consorzio Okeanos di Reggio Calabria al fine di contribuire sinergicamente per le soluzioni dei problemi.
Così il Genio Civile di Reggio Calabria stabilisce che tra le priorità e le emergenze grande rilevanza assume la problematica delle coste della zona di Saline e proprio qui viene progettato ed ora appaltato un intervento che si estende fino alla fiumara di Molaro II.
Un bel tratto di costa che verrà completamente migliorata mediante la costruzione di pennelli emergenti disposti obliquamente rispetto alla linea di riva e radicati a terra.
Il progetto prevede anche un limitato intervento di ripascimento stratificato in specifici tratti di costa che presentano un’avanzata regressione.
I siti da ripascere comunque, saranno stabiliti in corso d’opera in funzione dello stato dei luoghi e di conseguenza delle reali necessità e priorità che si presenteranno.
Ovviamente il materiale che verrà utilizzato per il ripascimento, così come specificato nella relazione tecnica, verrà prelevato dal porto di Saline.
Questo intervento, cosa importante, si configura come complementare ed integrativo ad un altro già progettato e finanziato per un importo di 2.500.000 Euro relativamente alla realizzazione di “un pennello trappola a ridosso del molo foraneo del porto ed al ripascimento del litorale in erosione sottoflutto”.
Così, mentre si spera che possano iniziare i lavori, il consigliere provinciale Antonino Romeo invita i primi cittadini di Montebello e Motta a contribuire sinergicamente senza polemiche di alcun genere per la costruzione del territorio che ha bisogno veramente di tutti per emergere, fermo restando che entrambi i comuni si trovano in uno stato di degrado costiero.
E se è vero che collaborando e ragionando si risolvono i problemi, forse sarebbe il caso di farlo al più presto al fine di riuscire a spostare insieme qualche “granellino” di sabbia.
Vincenzo Malacrinò