Montebello Jonico – A Fossato le feste natalizie sono durate a lungo e tutte all’insegna della riscoperta delle tradizioni e del passato.
L’associazione culturale “I Fossatesi nel Mondo” ha progettato veri e propri momenti di riscoperta culturale proponendo ai più giovani i giochi di un tempo. Modi di divertirsi completamente lontani dal presente e dall’era del computer.
La playstation oggi imperante tra i ragazzi moderni non ha nulla a che vedere con l’originalità del “campanaro” del salto con la corda, del gioco de i “nuciddhi” o ancora del semplice accostarsi a quello della “cciappa”.
Giochi di un tempo, ma giochi corali. Momenti in cui il ragazzo, l’uomo ed il bambino socializzava senza chiudersi nel silenzio della propria camera davanti ad uno schermo.
Questa la bellezza di quel tempo che regalava, sicuramente, anche momenti negativi legati al poco o al niente ma anche momenti positivi perché il poco bastava.
Quanto era sufficiente per divertirsi si costruiva con l’ingegno e con il desiderio di “costruire” un momento di svago.
I giochi dei bambini erano semplici, così come afferma Domenico Pellicanò, presidente dell’Associazione “i Fissatesi nel Mondo”, si trattava di un modo originale per esprimere la propria gioia e anche per dimenticare anche le tante tristezze.
Così a Fossato, nei vari rioni, l’associazione ha movimentato il clima natalizio proponendo diverse attività di svago ed altre gastronomiche. A Fossatello nell’edificio dell’ex scuola elementare è stata aperta la mostra dei disegni (circa 150) degli alunni delle scuole elementari che hanno partecipato al concorso “Nonnu cuntimi nu fattu” dedicato a don Angelo Meduri, figura splendida di uomo e di sacerdote capace di lasciare un segno concreto in chi lo ha conosciuto e nei tanti che oggi apprendono, attraverso i più grandi, le sue non comuni virtù.
Infine tutti hanno partecipato alla tombolata di beneficenza finalizzata all’adozione a distanza di una ragazza dello Zimbabwe nata nel 1998. l’associazione “ I Fossatesi nel mondo” ha voluto pensare proprio a lei adottandola e facendola diventare quindi una “fossatese” anche se lontana chilometri e chilometri dall’entroterra montebellese.
L’appuntamento è per il 6 gennaio per un’altra tombolata di beneficenza nell’ex scuola di Fossatello, con inizio alle otre 15.00. proprio lì tra canti e balli giungerà la befana. Inoltre, l’associazione offrirà il calendario 2008 in dialetto, un DVD con foto del paese e un CD con le ultime manifestazioni dei “Fossatesi nel Mondo”.