2008, IL SOBRIO BILANCIO DEL SINDACO NISI
14 gennaio 2009
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Montebello Jonico – A conclusione del 2008, il sindaco Loris Maria Nisi traccia un sobrio bilancio dell’attività svolta dall’amministrazione definendola “attenta ai bisogno dei cittadini e alle necessità di sviluppo del territorio”.
Il sindaco non si sofferma sulle singole opere realizzate ma incentra l’attenzione sulla globalità dei progetti portati avanti non solo in questo ultimo anno ma anche in quelli precedenti.
“Non intendo fare un elenco, ha affermato Nisi, poiché potrebbe sembrare elemento riconducibile ad una sorta di autopromozione. Sono convinto che i cittadini sanno valutare l’attività di questa amministrazione che dal primo giorno, silenziosamente e senza manifesti ha lavorato nell’interesse della collettività”.
L’attenzione si è incentrata su progetti e programmi di sviluppo che hanno interessato l’intero territorio. Dalla costa alla montagna si sono realizzati progetti finalizzati a risollevare lo status di realtà degradate con l’intenzione di aumentare nei cittadini la sensibilità collaborativa nella realizzazione di un percorso di crescita comune.
Nell’entroterra sono stati promossi progetti finalizzati alla rivitalizzazione dei centri storici mentre nella fascia costiera altri tendenti a valorizzare aree degradate e prive di una vera e propria fisionomia.
Le strade, i ponti, le piazzette ed il recupero di fabbricati comunali sono stati uno dei perni su cui ha ruotato l’amministrazione guidata da Nisi.
L’attenzione si è anche incentrata su aspetti di rivalutazione e riqualificazione ambientale e culturale. Non ultima la pubblicazione di volumi che parlano di Montebello.
Inoltre la macchina comunale, ha precisato Nisi, si è mossa anche per promuovere sviluppo sostenibile.
“Sono convinto che i cittadini sanno identificare le azioni dell’amministrazione e sono altrettanto sicuro che loro come me condividono le più importanti scelte portate avanti dall’Ente.Va anche detto che non sono mancati ritardi nella consegna di alcuni lavori legati a cause terze”.
A conclusione Nisi afferma che “mai è sfuggita alla sua amministrazione la progettazione di opere realistiche finalizzate a risolvere il problema dell’isolamento dell’entroterra”.
Alla domanda se e quando verrà realizzata qualche opera per migliorare l’asse viario risponde che “come è tipico del mio stile intendo portare avanti risultati, fatti, opere e non promesse. Posso dire che anche su questo stiamo lavorando”.
Il sindaco non si sofferma sulle singole opere realizzate ma incentra l’attenzione sulla globalità dei progetti portati avanti non solo in questo ultimo anno ma anche in quelli precedenti.
“Non intendo fare un elenco, ha affermato Nisi, poiché potrebbe sembrare elemento riconducibile ad una sorta di autopromozione. Sono convinto che i cittadini sanno valutare l’attività di questa amministrazione che dal primo giorno, silenziosamente e senza manifesti ha lavorato nell’interesse della collettività”.
L’attenzione si è incentrata su progetti e programmi di sviluppo che hanno interessato l’intero territorio. Dalla costa alla montagna si sono realizzati progetti finalizzati a risollevare lo status di realtà degradate con l’intenzione di aumentare nei cittadini la sensibilità collaborativa nella realizzazione di un percorso di crescita comune.
Nell’entroterra sono stati promossi progetti finalizzati alla rivitalizzazione dei centri storici mentre nella fascia costiera altri tendenti a valorizzare aree degradate e prive di una vera e propria fisionomia.
Le strade, i ponti, le piazzette ed il recupero di fabbricati comunali sono stati uno dei perni su cui ha ruotato l’amministrazione guidata da Nisi.
L’attenzione si è anche incentrata su aspetti di rivalutazione e riqualificazione ambientale e culturale. Non ultima la pubblicazione di volumi che parlano di Montebello.
Inoltre la macchina comunale, ha precisato Nisi, si è mossa anche per promuovere sviluppo sostenibile.
“Sono convinto che i cittadini sanno identificare le azioni dell’amministrazione e sono altrettanto sicuro che loro come me condividono le più importanti scelte portate avanti dall’Ente.Va anche detto che non sono mancati ritardi nella consegna di alcuni lavori legati a cause terze”.
A conclusione Nisi afferma che “mai è sfuggita alla sua amministrazione la progettazione di opere realistiche finalizzate a risolvere il problema dell’isolamento dell’entroterra”.
Alla domanda se e quando verrà realizzata qualche opera per migliorare l’asse viario risponde che “come è tipico del mio stile intendo portare avanti risultati, fatti, opere e non promesse. Posso dire che anche su questo stiamo lavorando”.
Vincenzo Malacrinò
pubblicato su “Il Quotidiano della Calabria” gennaio 2009