CONSIGLIO COMUNALE A MONTEBELLO
11 febbraio 2009
Nessun Commento
Montebello Jonico – Elogio ai Rangers International diretti da Nuccio Foti in apertura dei lavori del consiglio comunale definiti “soggetti dalla non comune capacità di entrare con abnegazione nell’emergenza e nel sostegno ai cittadini con grande altruismo in collaborazione con gli intenti e le finalità del comune”. Con queste parole l’assessore Nino Cilea ha elogiato i Rangers per quanto svolto durante la particolare drammaticità degli eventi piovosi capaci di mettere in difficoltà numerosi cittadini.
Alle parole di Cilea si è associato subito il Sindaco Loris Maria Nisi e tutti i consiglieri.
Quattro i punti all’ordine del giorno che hanno richiamato l’attenzione dei consiglieri in via Portovegno e tra questi due in particolare hanno suscitato discussioni.
Il primo è relativo alla deliberazione della Corte dei Conti la quale chiedeva una serie di correttivi ai fini della salvaguardia dell’equilibrio di bilancio.
Dopo ampia discussione sulle problematiche tendenti ad evidenziare gli sforzi del comune in tal senso il consiglio ha deliberato all’unanimità.
L’altro punto all’ordine del giorno che ha determinato una serie di ragionamenti in merito riguardava la nomina dei consiglieri in seno al consiglio della Comunità Montana “Versante dello Stretto”.
Un punto che ha fatto discutere i consiglieri sulle modalità di voto e che non ha trovato unanimità per qualche divergenza in merito.
Il consigliere Santo Federico, infatti, ha abbandonato l’aula perché dissentiva dalle modalità con cui si intendevano eleggere i rappresentanti.
Una richiesta di chiarimenti in merito, dunque, per capire se maggioranza e opposizione potevano votare, contemporaneamente, dando così la possibilità ad uno della minoranza di essere votato dalla maggioranza e viceversa.
Le regole del voto stabilite, però, erano altre e prevedevano votazioni separate.
Nel giro di poco tempo e senza discussione i consiglieri hanno apposto su una striscia di carta il nome del proprio designato per poi consegnarlo per lo scrutinio finale.
Nel giro di poco tempo e senza discussione i consiglieri hanno apposto su una striscia di carta il nome del proprio designato per poi consegnarlo per lo scrutinio finale.
Così la maggioranza ha votato per Antonio Foti e per Angelo Principato mentre ma minoranza per Ugo Suraci. Sono stati, quindi, riconfermati gli stessi rappresentati presso la comunità montana.
Una votazione senza tentennamenti e senza dispersione di voti ad eccezione di uno, dichiarato nullo, perché contenente i due cognomi degli eletti.
Vincenzo Malacrinò
pubblicato su “Il Quotidiano della Calabria”
