Montebello Jonico – “I prossimi appuntamenti elettorali, con particolare riferimento alla elezione del nuovo Sindaco e del Consiglio comunale, impongono l’individuazione di percorsi politici in cui il Partito Democratico dovrà assumere l’iniziativa e dimostrare a tutti iscritti e non iscritti che questo non è il momento della fuga e dell’astensione, ma è il momento dell’impegno e del lavoro”.

Questa la sintesi del Pd montebellese alla vista delle prossime elezioni che chiameranno alle urne i cittadini a scegliere il sindaco che dovrà guidare l’amministrazione per i prossimi cinque anni.

Una scelta importante dati i temi che si dovranno trattare e tra questi la questione della centrale a carbone, il progetto Api che si dovrebbe realizzare nell’area delle Ogr ed ancora la sistemazione del porto, l’erosione costiera e così via.

Un sindaco che dovrà operare in un contesto partecipativo e che dovrà dialogare non solo con il proprio comune ma con l’intero territorio limitrofo per l’importanza delle iniziative che sul proprio si dovrebbero realizzare.

Il direttivo del Pd, aggiunge che tutto avviene “in un momento in cui nel paese si avverte una crisi economia, politica, di valori, che non è stata mai così grave dal dopoguerra ad oggi”.

Per questo è necessaria la partecipazione vera nella competizione elettorale al fine di assicurare alla comunità un momento di sereno e autentico governo.

Per questo afferma Francesco Foti, segretario comunale del Pd “è necessaria una forte responsabilità da parte dei cittadini perché diano al territorio il meglio della politica”.

Una politica chiamata a dare ai cittadini sicurezza, serenità e soprattutto coinvolgimento nelle scelte.
Per questo afferma il Pd montebellese “è il momento in cui la politica deve riappropriarsi del ruolo di collante sociale, ed i partiti con i loro rappresentanti, devono rispondere adeguatamente alle esigenze del territorio e dei cittadini”.

Si cerca, quindi, una politica e dei politici pronti a lavorare per il territorio. Questo è il momento delle alleanze e delle strategie politiche mentre il Pd precisa che è momento di vero lavoro e non di fuga delle migliori energie.

Si chiamano all’appello quei soggetti che possono lavorare seriamente sul territorio per progettare un futuro adeguato alle aspettative.

Foti, precisa che “bisogna perseguire il bene comune ponendosi come obbiettivo la giustizia sociale, la trasparenza, la legalità e la solidarietà deve essere l’elemento portante dell’azione politica, perché indispensabile per una convivenza civile moderna”.

Il Pd chiarisce che è importante lavorare sui progetti politici mentre lancia un’ idea nuova di comunità. Infatti “il Partito Democratico pone al centro dell’azione politica l’interesse verso la persona, a partire dai più deboli, riaffermando il senso della responsabilità comune per restituire alla cittadinanza fiducia e orgoglio per la propria identità”.

Questo quanto dichiarato dal direttivo del Pd il quale precisa che per le amministrative del 2009 il partito si presenta con un bagaglio di uomini e di esperienze capaci di porsi sulla scena con un progetto di idee ed intenti realizzabili.

Per questo è necessario stabilire chi sarà la persona candidata a sindaco e che porterà la bandiera innovativa del partito dentro un territorio che ha bisogno veramente di decollare.