Montebello Jonico – La lista “La Goccia” – Libertà è Sviluppo, che vede come candidato sindaco Giuseppe Cuzzucoli, attraverso un comunicato stampa ha fatto presente di voler proporre un incontro sotto forma di dibattito pubblico tra i candidati per le prossime amministrative al fine di trattare il tema della centrale a carbone e dell’area della ex liquichimica così come tanti altri punti importanti per lo sviluppo del territorio montebellese.
Temi scottanti che investono lo sviluppo del Comune a 360 gradi e che invitano i cittadini a riflettere seriamente sulle scelte future.
La coalizione guidata dal candidato sindaco Cuzzucoli ha un orientamento definito sulla questione “Centrale a Carbone” già evidenziato più volte dal sindaco Loris Maria Nisi.
La conclusione sul “no al carbone” è stata più volte rimarcata dall’amministrazione “Nisi” così come la necessità di investire su quell’area in modo ecocompatibile.
Il candidato a sindaco della “Lista Civica per Montebello Jonico” – Confronto e progresso, Nino Guarna, in merito alla questione Centrale a Carbone, in un articolo apparso sulle pagine di questo giornale, aveva dichiarato: “Personalmente sarei tentato a dir di no anche se affermo che non si possono dare negazioni di preconcetto”.
Ora di questo tema si potrebbe discutere pubblicamente così come auspicato dalla lista guidata da Giuseppe Cuzzucoli.
Certamente il confronto è anche un momento di sintesi atteso dai cittadini, i quali fino ad oggi, non sono entrati nel vivo dei programmi dell’una e dell’altra lista.
Nelle piazze si parla e si discute. Si da per vincitore ora l’uno, ora l’altro candidato ma pochi sono i cittadini che ad oggi sanno bene quali sono i contenuti del progetto politico dei due schieramenti.
A breve, la presentazione delle liste, darà certamente la possibilità agli elettori di conoscere meglio gli articolati elementi presenti nei due diversi programmi ma forse solo questo non basta a circa due settimane dal voto.
In molti auspicano un coinvolgimento attivo della popolazione e soprattutto la disquisizione sui temi forti e centrali dello sviluppo del territorio montebellese.
I cittadini dell’entroterra chiedono la valorizzazione dei centri storici, della viabilità, dei centri potenzialmente turistici ed ancora del porto e delle aree abbandonate a se stesse come la ex liquichimica e le Officine Grandi Riparazioni.

Vincenzo Malacrinò