Montebello Jonico – Dopo le polemiche della settimana scorsa in cui diversi genitori lamentavano il disagio e il disservizio mantenuto da tempo relativamente allo scuolabus non funzionante e alla scarsa attenzione da parte del comune di Montebello Jonico, l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune, Giuseppe Crea, ha precisato che l’Ente è stato sempre attento a quelle che sono le difficoltà dei trasporti fermi restando gli imprevisti e i guasti che purtroppo possono inaspettatamente capitare.

“Si tratta di uno di quei classici imprevisti calati nel mezzo delle festività, quando purtroppo i servizi esterni delle concessionarie funzionano con lentezza. Ma il Comune sin da subito ha interessato il settore perché provvedesse a far riparare il mezzo guasto”.

Così ha inteso chiarire Crea sulla questione dello scuolabus che per motivi tecnici non effettuava regolare servizio.

“Il mezzo è in officina e si sta riparando – ha precisato – così entro tempi brevi gli studenti potranno ritornare alla normalità”.

L’assessore Crea ha voluto specificare che il disagio dei ragazzi rappresenta un disagio del Comune e del suo Assessorato.

“La nostra soddisfazione sta nella capacità di poter essere tempestivi e pronti a risolvere i problemi che si presentano, però quando questi non dipendono primariamente dal Comune ma dall’esternalizzazione dei servizi, è chiaro che purtroppo, nostro malgrado, bisogna attendere”.

Ma alcuni genitori nei giorni scorsi hanno protestato in merito, lamentando scioperi qualora le condizioni di trasporto non ritornassero alla normalità.

Così se da un lato il Comune spiega i suoi ritardi dall’altro i genitori non vogliono sentire ragione. Per questo l’assessore Crea, precisando di dare dalla parte dei genitori, ha affermato che prevederà anche un servizio temporaneo di trasporto, per alcuni giorni, se il mezzo di trasporto guasto non dovesse essere consegnato entro la data attesa.

I ragazzi penalizzati sono quelli di Fossato e di Embrisi che fino ad oggi hanno raggiunto il plesso scolastico accompagnati dai genitori.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”