1,2 MILIONI DI EURO PER IL PORTO, LA SODDISFAZIONE DI GUARNA E RUSSO
Soddisfazione per il finanziamento della Regione Calabria di 1,2 milioni di euro, per il Porto di Montebello Jonico, giunge anche dal Consigliere Provinciale Bernardo Russo e dal Sindaco del Comune di Montebello Jonico Nino Guarna il quale esordisce nella sua nota affermando “finalmente i fatti. L’Amministrazione regionale ha mantenuto gli impegni assunti”.
Questo il suo commento al finanziamento relativamente al porto sottolineando che la cifra “rappresenta il punto di partenza per la riqualificazione e sistemazione definitiva della struttura portuale”.
Intorno a quell’opera, aggiunge il sindaco, possono crescere le giuste iniziative imprenditoriali (siano esse industriali o turistiche) che consentiranno al territorio di intraprendere un percorso di crescita e rilancio.
Plauso da parte di Guarna anche alla Provincia per gli impegni che sta portando a termine attraverso altri finanziamenti che raggiungeranno il territorio montebellese.
Il consigliere provinciale Berbardo Russo dopo aver espresso la sua ammirazione per il finanziamento tuona subito sul tema della centrale a carbone. Per Russo non si deve parlare di attività industriali imponenti.
Si dice “si” al porto e ancora una volta “no” chiaro e secco alla centrale a carbone perché “calpesta le caratteristiche di una delle aree più suggestive della nostra provincia”.
Sul finanziamento Russo afferma che “si intravede la luce in una delle zone più marginali della nostra Provincia che, da tempo, reclamava interventi di un certo spessore al fine di potere sperare una inversione di tendenza rispetto al degrado sociale ed economico che la affligge da tempo”.
Il nostro territorio, precisa il consigliere provinciale, ha una forte vocazione turistica con valenze naturali ed aree SIC e ZPS che pochi possiedono.
“Il rilancio del porto rappresenta una buona base di partenza per offrire nuove opportunità di sviluppo ed occupazione a tutto il comprensorio”. Così conclude Russo auspicando realizzazione di opere capaci di cambiare il territorio.
Vincenzo Malacrinò
pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”
febbraio 16th, 2011 at 22:48
Il Consigliere provinciale Russo parla benissimo ed interpreta il pensiero di tutti i montebellesi e di chi crede nell’ottimo rapporto fra uomo e ambiente.
La vocazione naturale del territorio montebellese è agro-turistica o col radicamento di inprese artigianali o al max di industrie di piccola gradezza.
Di sicuro un porto, rispettoso della forza delle correnti marittime, sarebbe sicuramente un volano per il turismo locale con la possibilità di attracco ad imbarcazioni commerciali e da diporto.
E perchè non pensare ad un lungomare montebellese, come hanno fatto Melito e Lazzaro? Cos’ha di meno il nostro Comune rispetto a Motta S. Giovanni e a Melito di P.S.?
Sicuramente aiuti europei per la realizzazione di progetti di tal genere non mancherebbero; forse ci vorrebbe la volontà politica oltre ad una fervida progettualità, ed il nostro caro giornalista Vincenzo, non mancherà di sensibilizzare le persone in maniera opportuna con i suoi talora sferzanti “pezzi” dalle colonne del Quotidiano di Calabria.
Luigi Sclapari