DECOLLA LA SPAZZATURA A MONTEBELLO JONICO
Montebello Jonico – Emergenza rifiuti a Saline, dove la spazzatura copre persino i cassonetti e dove ignoti appiccano fuoco per liberarsi del soffocante ingombro.
I cittadini si lamentano e lanciano critiche ma l’amministrazione si difende affermando che c’è una precisa ordinanza del commissario che obbliga i Comuni a conferire un solo camion al giorno.
Un dramma che sta veramente asfissiando la parte bassa del Comune.
L’aumento dei numero dei cittadini non regge la sfida e l’assenza della raccolta differenziata peggiora il risultato globale.
A Montebello Jonico, infatti, non è presente il servizio della differenziata tanto che cartoni, lattine, vetro e plastica coabitano nello stesso cassonetto. Non sarà solo la differenziata a risolvere i problemi ma qualche beneficio lo porterebbe sicuramente.
I cittadini di Stinò si lamentano e chiamano la stampa perché porti in primo piano il loro disagio mentre l’immondizia colonizza la strada e a mare brucia persino davanti alle villette.
Eppure nonostante la notte fosse passata da un pezzo, alle 14 ancora qualche cassonetto bruciava. Fumo nauseabondi colonizzavano il cielo mentre nella bassa troposfera lasciavano le pesanti particelle mentre il fastidioso odore di plastica faceva camminare con i fazzoletti sulla bocca i passanti.
“Siamo preoccupati per la diossina che si libera” affermano alcuni giovani che abitano in prossimità di una villetta che si affaccia sui bidoni. “Abbiamo tentato di spegnere con l’acqua ma non ce l’abbiamo fatta, sono ore che fuoriesce fumo”.
Sotto il ponte delle ferrovie lo scenario è ancora più raccapricciante: la spazzatura ha interamente coperto i contenitori mentre cani e gatti facevano da padroni.
Verso il Serro la situazione non muta. Ogni bidone è stracolmo e tracolla di rifiuti. Non c’è spazio da nessuna parte. Poi vanno aggiunti materassi, lavatrici, frigo ed altri ingombranti. Un vero e proprio disastro o meglio una vera emergenza.
Il sindaco Nino Guarna ha precisato che l’amministrazione sta lavorando nell’intento di risolvere il problema e che dai prossimi giorni è possibile scaricare i rifiuti in discarica senza limitazioni ma a molti chilometri di distanza dal Comune.
Un conferimento che costerà molto ai cittadini considerato che il servizio ricade sugli stessi attraverso la bolletta che si troveranno recapitata a casa.
Intanto l’entroterra non è che versi in condizioni migliori. Anche qui i cassonetti segnano il pieno senza contare l’eccessiva quantità di ingombranti depositata.
Un vero e proprio comportamento inadeguato se si considera che questi peggiorano ancor di più lo stato generale del fenomeno “spazzatura”.
Vincenzo Malacrinò
pubblicato u “il Quotidiano della Calabria” 21 agosto 2011
settembre 15th, 2011 at 00:45
Fofo,
vorrei solo sapere chi sei.
A presto
Vincenzo Malacrinò
settembre 14th, 2011 at 10:58
Ciao Vincenzo
Leggevo la settimana scorsa su un quotidiano che l’emergenza rifiuti nel nostro comune era ormai superata, oggi leggo emergenza rifiuti periste. Che bello,ogni giorno leggere qualcosa di nuovo. Ho letto anche del nuovo portale del Comune WEB GIS dove è possibile vedere il territorio, non in tempo reale, peccato.
Ho appreso da fonti non credo affidabili, che nel Comune si stanno attivando che per superare l’ emergenza rifiuti, è allo studio un progetto per la sistemazione di CASSONETTI A SCOMPARSA, come nelle grandi città del Nord, idee lungimirante. Questa mattina, dopo mesi di parcheggio, sono ricomparsi i contenitori dei rifiuti del Comune di Montebello affiancati a quelli della ASED, ma è possibile che a nessuno è venuto in mente, che durante il periodo di accantonamento si potevano lavare, disinfettare, o hanno pensato bene a non far perdere le tradizioni.
Alla prima occasione.
saluti
settembre 1st, 2011 at 20:45
condivido in pieno quanto dice Sebastiano, purtroppo viviamo in un “paese” dove l’amministrazione si ricorda dei cittadini solo nel periodo pre-elezioni, poi tutto finisce e tutto si dimentica…
agosto 27th, 2011 at 13:34
Siamo nel 2011 e questi sono i risultati: cassonetti stracolmi di spazzatura, acqua mal gestita e progetti mai portati a termine…Allora mi chiedo se bisogna vivere senza politici, dato che le necessita’ primarie sono sempre in quarto piano e non in primo come dovrebbero essere .Eppure le tasse di acqua e spazzatura sono sempre in aumento…Non ho piu’ parole……..