COMMISSIONE DI ACCESSO, ECCO COSA DICE LA POLITICA
Montebello Jonico – “Si attende l’operato della Commissione di accesso. Certamente ci saranno stati degli elementi che hanno legittimato questo provvedimento. Speriamo che non emerga nulla di rilevante e che si chiuda con la legittimità dell’operato dell’amministrazione”. Così si esprime, stupito per la notizia, il capogruppo dell’opposizione Giuseppe Cuzzucoli precisando che si tratta di “un fatto gravissimo anche perché a Montebello Jonico mai si era registrato un fatto del genere”.
Per Loris Maria Nisi, ex sindaco e consigliere di minoranza “Montebello è costretto a subire l’ennesima onta che ne deturpa l’immagine.
Mi auguro, per il mio territorio, che i risultati cui perverrà la commissione
dissipino ogni dubbio ma ciò non toglie che se, per la prima volta nella storia
del nostro comune, viene attivato un controllo così penetrante debbono esservi
stati segnali equivoci o dubbiosi nell’operato dell’amministrazione”.
Della stessa idea è il consigliere di minoranza Giovanni Foti il quale precisa che “il paese ed i cittadini sono costretti a subire torti che non dovrebbero subire. Tra l’alto vorrei vedere i motivi che hanno indotto la presenza della Commissione che, sono certo lavorerà nel migliore dei modi”.
Per Ugo Suraci, consigliere di minoranza “è un fatto grave sul Comune di Montebello Jonico ci siano attenzioni così delicate da parte della Prefettura. Ciò getta un’onda pesante che spero sia presto chiarita”. Riferendosi alla commissione, poi ha affermato: “Non so cosa cercano e cosa vogliono valutare ma so che faranno bene il loro lavoro”.
Distante si è dimostrato il consigliere Fabio Zampaglione, eletto tra le fila del sindaco e ora nel movimento “Democrazia e Libertà”. “Da quando mi sono insediato, ha affermato, ho preso le distanze dall’amministrazione Guarna. Quindi mi ritengo estraneo a tutta questa situazione che rappresenta un fatto grave per la collettività. Sono convinto che la commissione farà bene proprio lavoro”.
Fortunato Tripodi, appartenente assieme a Zampaglione al movimento “Democrazia e Libertà” ha evidenziato la sua amarezza per questa situazione che “non fa piacere soprattutto a chi si è affacciato al mondo della politica per la prima volta con entusiasmo”.
Poi ha affermato che “c’è la fiducia nei riguardi di tutti e sarà la commissione a stabilire l’operato dell’amministrazione a cui esprimo fiducia”.
Vincenzo Malacrinò
pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”