Il Kiwanis International – Club “Reghion2007” ha donato al gruppo appartamento “don Italo Calabrò” di Melito Porto Salvo l’impianto di climatizzazione.

Il nastro è stato tagliato nei giorni scorsi presso la struttura dove si è tenuta una tavola rotonda sul “senso del dono” a cui hanno partecipato il presidente del Kiwanis “Reghion2007” Vincenzo Malacrinò, il direttore del “Centro giovanile “don Italo Calabrò” Giovanni Trudu e il Luogotenente Governatore del Kiwanis – Divisione Calabria2, Francesca Pizzi.

Presenti diversi consiglieri e soci del Kiwanis ed ancora gli operatori e gli ospiti della Centro di Pilati.

Gianni Trudu, nel salutare i presenti ha precisato che “il progetto era fortemente desiderato, poiché tende ad andare incontro ai giovani e nello specifico ai giovani che hanno necessità poiché vivono realtà particolari quale quella dell’allontanamento dalla famiglia”.

Trudu, palesemente emozionato ha ricordato la figura di don Italo Calabro, il grande prete che fece della sua vita un dono agli altri vivendo nella vera umiltà e nella consapevolezza che “siamo servi inutili”.

Vincenzo Malacrinò, presidente del Kiwanis “Reghion2007” ha specificato che “il nostro incontro non è nato per caso. Nulla nasce per caso anzi questo non esiste poiché tutto è frutto del grande progetto Divino”.

Ho conosciuto questa realtà e sono rimasto affascinato, ha detto Malacrinò, “poiché mi sono reso conto che questa non è solo una struttura ma un luogo dove vivono i sentimenti umani”. Rivolgendosi al direttore Trudu ha detto: “tu sei la persona che anche nella testa, luogo della ragione, ha il cuore”.

Poi all’equipe “mi congratulato voi perché sapete essere giusto collante tra famiglia ed istituzioni”. Al direttore Malacrinò ha consegnato una targa con la scritta “il vero calore e la vera frescura vivono nel cuore dell’uomo”.

“Qui si respira aria di casa. Aria di vita che vuole rinascere. Questo il dato positivo, ha specificato Malacrinò, Alle istituzioni che dovrebbero darvi i giusti aiuti per andare avanti lancio un appello: che siano maggiormente attenti alle vostre istanze perché strutture di questo genere rappresentano le oasi in cui il ragazzo può maturare la vera idea di diventare uomo”.

Poi è stata la volta del Luogotenente Governatore Francesca Pizzi che ha evidenziato l’importanza di questi service a favore dei ragazzi che “hanno il diritto di vivere condizioni di vita normale”.

La Pizzi nel congratularsi con quanti operano nella struttura ha messo in evidenza la figura di don Italo Calabro, “un uomo che spesso trovo nei service che i diversi Club della Divisione Calabria2 portano avanti; un sacerdote straordinario e carismatico molto avanti rispetto al tempo i cui egli ha vissuto”.

Francesca Pizzi ha evidenziato il senso della riscoperta dei valori umani e culturali e la necessità di non tirarsi mai indietro quando qualcuno tende la mano.

Dopo i presenti hanno visitato la struttura e attivato i condizionatori per respirare “aria nuova”.

l’Ufficio Stampa