FESTA DEI SANTI COSMA E DAMIANO A MASELLA
Montebello Jonico – Una festa partecipata quella di Masella dedicata ai Santi Cosma e Damiano. Don Roberto Aparo e la commissione festa hanno saputo mantenere il giusto equilibrio tra i festeggiamenti religiosi e quelli civili.
Momenti di grande riflessione spirituale sono stati proposti ai fedeli per entrare nel vivo della festa religiosa sulle orme di due Santi, Cosma e Damiano, che sono stati grandi medici delle anime.
Don Roberto Aparo, parroco di Montebello-Masella, ha voluto che, per questa occasione, gli spunti di riflessione sul tema della santità e della vita cristiana fossero lanciati anche da altri parroci. Così a Masella per questa festività sono giunti Paolo Ielo, don Giovanni Zampaglione e don Daniele Siciliano. Proprio don Daniele ha presieduto la Messa prima della processione offrendo, con la sua grande abilità intrisa di benevolenza, echi alla voce del cuore. Ed è stato proprio lui a spingere l’uomo a riflettere sull’uomo, lo spirito sullo spirito, il cuore sul cuore.
È stato don Siciliano a trasportarsi nella vita dei Santi Cosma e Damiano per far vivere ai fedeli l’essenza dell’essere veri testimoni di una fede che nell’uomo di oggi deve necessariamente crescere.
Il Coro Polifonico Interparrocchiale dell’Isòdia “don Pietro Polimeni”, animando la liturgia, ha reso ancora più solenne la festività.
Emozionante la tradizionale processione, accompagnata dalla Banda di Mosorrofa a cui hanno partecipato tantissimi fedeli. Persone scalze lungo la via per rendere grazie a Dio per la grazia ricevuta attraverso l’intercessione dei Santi Cosma e Damiano mentre donne segnate dal tempo di accostavano con le lacrime agli occhi a porgere il saluto ai Santi. Montebello, Masella, Fossato, Saline e persone di altri luoghi uniti nel segno della fede.
Don Aparo, nel ringraziare il sindaco Guarna presente assieme al vicepresidente della Provincia Verduci, agli assessori Benedetto, Cuzzucoli, Crea, Foti e al consigliere Romeo ha espresso parole di gratitudine per don Siciliano, per la commissione e per tutti i fedeli che hanno preso parte alle celebrazioni.
Ringraziamenti anche alla commissione feste e ai portatori della vara.
Ogni giorno, per sette giorni, a Masella si sono svolti momenti di preghiera, mentre si sera non è mai mancato lo svago per chi ha voluto trascorrere la serata in piazza.
Mimmo Locasciulli in concerto, le compagnie teatrali “Pellaro” e “Attori per caso” in scena, Iskra Menarini, corista di Lucio Dalla, sul palco, proiezione di film per ragazzi ed ancora giochi tradizionali in piazza a cura dell’associazione “I fossatesi nel mondo” senza tralasciare il Jazz con Teo Ciavarella e la musica etnica.
Altra novità la presenza dello “stand della solidarietà” a cura dell’associazione e Damiano i cui fondi raccolti sono stati destinati per la terra dell’Africa sostegno dei più piccoli così come affermato dal presidente Santo Macheda. Uno stand, ha detto Macheda che porta la firma di tutti i soci e di tutta la gente che ha partecipato.
A mezzanotte, poi, i fuochi pirotecnici per dire grazie a tutti quelli che hanno partecipato.
Vincenzo Malacrinò
pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”