Montebello Jonico – Prorogata di altri novanta giorni la presenza della Commissione di acceso prefettizia insediata nel Comune di Montebello Jonico il 20 luglio scorso.

Il viceprefetto viceprefetto Alfonsa Caliò e i funzionari Giuseppe Putortì e Pasqualina Dito avranno altro tempo, quindi, per studiare le carte su cui poi dovranno relazionare al Prefetto Vittorio Piscitelli che li ha inviati sul posto.

Il loro iter si concluderà, quindi, il venti gennaio. Solo dopo si potrà sapere se Montebello avrà l’amministrazione eletta o se invece dovrà aprire le porte ai commissari.

Era già nell’aria la possibile proroga dettata anche perché gli atti da passare al vaglio erano numerosi.

Un lavoro, complesso, quello che sta conducendo la commissione prefettizia che può contare sull’importante collaborazione dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato.

Giorni, questi, in cui gli ispettori della prefettura vaglieranno, documenti, atti e delibere per verificare la gestione dell’Ente sotto ogni profilo e per verificare, dunque se vi sono irregolarità o possibile infiltrazione della criminalità organizzata.

Il 20 gennaio, dunque, consegneranno la relazione al Prefetto Piscitelli il quale avrà altri 45 giorni di tempo per valutare l’eventuale scioglimenti da proporre al Ministro dell’Interno.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”