Montebello Jonico –   Giuseppe Cuzzucoli, capogruppo della minoranza e Ugo Suraci inviano una interrogazione al sindaco di Montebello Jonico per sapere  se lo stesso ha “espresso il disimpegno del nello sforzo  finanziario degli Enti Locali  per mantenere la sede del Giudice di Pace di Melito Porto Salvo quale struttura giudiziaria di rilevante interesse per tutto il comprensorio”.

Gli uffici del Giudice di Pace, che allo si trovano a Melito di Porto Salvo, si dovrebbero chiudere a causa dei costi a meno che gli stessi non vengano sostenuti dagli Enti Locali.

“ A  nessuno, scrivono, può sfuggire l’importanza del mantenimento di tale sede giudiziaria per tutta la comunità del comprensorio melitese e quindi nessun Ente Locale può sottrarsi all’impegno di concorrere per impedire la sua soppressione”.

Sembrerebbe, continuano, che “il comune di Montebello, interpellato a tal fine,  non abbia dato assicurazioni circa un proprio impegno sul problema”.

Da qui una necessità: “prima di formalizzare il disimpegno del comune occorre aprire un urgente confronto nel consiglio comunale perché vi sia una piena e chiara assunzione di responsabilità per evitare che emerga l’immagine di grave disinteresse per il destino di tale importante presidio giudiziario. Ogni decisione contraria assumerebbe una gravità pesante e rappresenterebbe il profondo distacco dai problemi reali di Montebello e del circondario”.

Al sindaco chiedono ancora si sapere se vi è “disimpegno del comune di  Montebello Ionico nello sforzo  finanziario” ed ancora se il sindaco non ritenga opportuno  “rivedere l’orientamento assunto e di provvedere con urgenza alla conferma dell’impegno”.

Infine Cuzzucoli e Suraci invitano il sindaco a informare il consiglio comunale al più presto “perché in quella sede si discuta del problema e si assumano i dovuti impegni”.

Vincenzo Malacrinò