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MONTEBELLO JONICO PRIMEGGIA CON GLI SCACCHI

22 maggio 2013 Nessun Commento

Montebello Jonico - L’Asd scacchi “Montebello Jonico” si conferma ai vertici del panorama scacchistico calabrese. Al campionato regionale giovanile tenutosi a Lazzaro, valevole per le qualificazioni alle finali nazionali (in programma la prima settimana di luglio a Courmayeur), il sodalizio guidato dal presidente Giuseppe Familari ha fatto incetta di titoli e piazzamenti. Si sono infatti laureati campioni regionali Bruno Pelle (under 8 maschile), Serena Singh (under 10 femminile), Jakub Zampaglione (under 12 maschile), Elisa Manti (under 12 femminile) e Margherita Cilione (under 14 femminile). Piazzamenti da podio anche per Antonio Latella (3° nella categoria under 8 maschile), Maria Singh (2° nell’under 8 femminile), Giovanni Romeo (2° nell’under 10 maschile), Roberto Montoli (2° nell’under 14 maschile), Elena Giorgi (2° nell’under 14 femminile) ed Enrico De Salve (2° nell’under 16 maschile).

La manifestazione è stata organizzata dall’Asd scacchi “Montebello Jonico”, con la collaborazione del circolo scacchistico reggino “Ezio Sgrò” e il patrocinio di Crc, Fide, Coni e Comune di Motta San Giovanni.

64 in tutto i partecipanti, che hanno dato vita a una competizione incerta e appassionante fino al termine, entusiasmando il buon pubblico presente. I vincitori si sono aggiudicati una borsa di studio (intitolata a Paolo Roberto Mallamaci) di preparazione ai campionati italiani giovanili under 16 con gli istruttori Aldo Falcomatà e Giuseppe Familari.

I giovani scacchisti, ospiti dell’amministrazione comunale mottese, hanno anche avuto modo di visitare, guidati dalla dott.ssa Assunta Ambrogio, l’antiquarium “Leucopetra” di Lazzaro, dove hanno potuto ammirare, fra le altre cose, le pedine da gioco rinvenute nel castello.

A fare da suggestivo contorno alla manifestazione l’esposizione delle opere degli artisti locali Walter Gentiluomo, Demetrio Verduci, Armando Strati, Roberta Zaccuri, Valentina Megali e Marinella Imabalzano.

Federico Strati

tratto da “Gazzetta del Sud”

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