Montebello Jonico- Cassonetti nel mirino dei piromani l’altra notte e ieri, mattina e pomeriggio, a Saline Joniche. A poche ore di distanza i soliti ignoti, indisturbati e in totale spregio alle più elementari regole di convivenza civile, hanno dato luogo a tre distinti roghi di rifiuti: uno all’imbocco di via Serro, l’altro in via Sottostazione, a pochi passi dal mare e l’altro ancora in via Serro. I cassoni fumanti e la spazzatura che bruciava hanno inquinato l’aria per diverse ore, rendendola irrespirabile. Uno scenario ormai consueto per i residenti di quelle zone, visto che nel corso degli ultimi mesi gli incendi di spazzatura, purtroppo, si sono verificati con frequenza settimanale, costringendoli a respirare fumi nauseabondi e tossici.

La situazione a Saline ha ormai assunto contorni drammatici, specie dal punto di vista igienico/sanitario. Quel che resta dei roghi, infatti, viene trascinato dal forte vento di questi giorni nelle strade limitrofe ai cassoni posizionati a margine della carreggiata, rendendole sporche e maleodoranti. Una vera e propria tortura per i residenti. Quasi tutti i cassonetti, specie nella zona marina di Saline, sono anneriti dalle fiamme.

Urgono interventi seri per evitare ripercussioni non solo sull’ambiente, ma anche sulla salute pubblica.

Maggiori controlli sul territorio da parte degli organi preposti potrebbero quanto meno fungere da deterrente e acuire un fenomeno che, con l’estate ormai alle porte e il caldo opprimente in arrivo, è pronto a tramutarsi in una bomba pronta a esplodere da un momento all’altro.

Federico Strati

Tratto da: “Gazzetta del Sud”