IL CORO POLIFONICO INTERPARROCCHIALE DELL’ISODIA “DON PIETRO POLIMENI” HA ALLIETATO IL NATALE
Montebello Jonico – Il Coro Polifonico Interparrocchiale dell’Isòdia “don Pietro Polimeni” di Montebello Jonico ha concluso le attività concertistiche tra il plauso della gente e la soddisfazione del parroco don Giovanni Gattuso il quale nello straordinario concerto avvenuto a Montebello Jonico con l’orchestra dei fiati “Euterpe” diretta da Giuseppe Maira, ha affermato che le parole di S. Agostino “fonte del canto è l’amore” sono attuali ora più che mai. “Dico grazie a tutti voi, ha detto, perché si avverte nell’animo l’armonia natalizia che invita l’uomo alla contemplazione. Alle Comunità apportate un grande servizio mentre riuscite a trasferire un grande messaggio di amore”.
Poi l’invito ad andare avanti: “Continuate questa missione, ha detto, nella certezza che io sarò al vostro fianco”
Scroscianti applausi per le affermazioni di don Giovanni e al coro che nelle diverse realtà si è presentato. “Questo coro, ha affermato il direttore del Polifonico, Vincenzo Malacrinò non si esibisce ma canta con il desiderio di trasferire l’armonia della musica e del canto sacro”.
Malacrinò ha ringraziato i coristi uno per uno affermando che “i meriti per i risultati sono di Dio che ci guida e di ogni corista dedito, con passione, al canto”.
Un ringraziamento speciale è andato all’organista Paolo Fotia e al violinista Paolo De Benedetto.
Il Coro Polifonico, nato nel 2009 riassume tre parrocchie diverse: Montebello Jonico, Masella e Fossato. “Nel coro, ha detto Malacrinò, la voce non proviene dai luoghi di residenza ma dal cuore, poiché annulla, così come è giusto che sia il limite territoriale per dare spazio all’animo che pone la propria residenza in Dio”.
A Masella il primo concerto tra i fedeli che hanno ascoltato emozionati l’inno del coro dedicato a don Pietro Polimeni, parroco che ha guidato Montebello e Masella fino alla sua prematura dipartita in cielo.
Poi il repertorio tipico natalizio con canti tradizionali ed altri originali. Nel centro del concerto, don Giovanni Gattuso non ha resistito al desiderio di esclamare ai coristi: “mi avete veramente emozionato. Sono orgoglioso di voi e di essere parroco di questa magnifica realtà che punta molto sull’unità e sull’amicizia tra paesi. Ricordo e sottolineo l’importanza di tenere lo sguardo verso Dio che è vero bene e vero amore”.
A Montebello Jonico, la grande sorpresa: Coro ed Orchestra. Una esperienza singolare, ha affermato Giuseppe Maira, direttore dell’Orchestra Euterpe che con grande compiacimento ha esternato tutta la sua soddisfazione.
A Fossato il coro è stato accolto da Don Daniele Siciliano, anche lui sostenitore di questa idea di Coro Interparrocchiale, il quale ha ribadito l’importanza di essere Chiesa sempre e uomini capaci di trasferire emozioni e sentimenti.
“Dico grazie a voi, ha detto don Daniele per l’impegno e la dedizione”. Poi l’altra tappa a San Lorenzo Marina alla rassegna organizzata da don Giovanni Zampaglione dove il Coro si è distinto annoverando tra i suoi coristi anche il parroco don Giovanni Gattuso che ha cantato con i tenori.