Montebello Jonico – Montebello Jonico – La lista “Montebello vuole rinascere” che vede come candidato a sindaco Ugo Suraci tratta molti punti e tra questi il tema del  Waterfront e quello della centrale a carbone occupano le prime pagine.

La costa deve essere valorizzata così come il relitto della Laura C al fine di avere un litorale fruibile e ben sviluppato. Poi viene trattato lo spigoloso tema della centrale a carbone dove Suraci ribadisce in “no” già confermato in precedenza affermando che non vi è ragione di modificare le posizioni già espresse in passato dal Consiglio Comunale”.

Si passa dunque alle strade principali al tema del lavoro evidenziando come la stimolata la “valorizzazione e lo sviluppo delle risorse agricole prevalenti, lo sviluppo turistico e l’ospitalità diffusa in tutto il territorio”.

Per quanto attiene il lavoro la lista di Suraci si impegna a “far ripartire l’edilizia mediante la definizione e l’approvazione del P.S.C. per dare impulso a tutte le attività ad essa collegate” ma anche  a “favorire lo sviluppo delle strutture balneari lungo la costa comunale”. Inoltre si intende sostenere ed aiutare la piccola imprenditoria individuale, societaria e cooperativistica ma anche organizzare uno sportello del lavoro.

Per quanto attiene i temi dell’ambiente, della salute e del territorio la lista “Montebello vuole rinascere” precisa che non può essere trascurato il problema legato a rischi idrogeologici, all’erosione delle coste e allo smaltimento dei rifiuti. La lista si impegnerà per realizzare la raccolta differenziata ma anche per ristrutturare la rete fognaria così come anche censire i siti dove sono presenti eternit. Pulire le fiumare rappresenta un obiettivo mentre una priorità l’istituzione del registro epidemiologico per poter verificare l’andamento dello stato di salute dei cittadini con particolare riferimento alle malattie da inquinamento.

Poi viene trattato in dettaglio il problema dell’asse viario, rappresentando per la comunità una urgenza. Esplicito riferimento al tratto S. Elia-Fossato, alla strada pedemontana delle zone interne in modo tale da collegare le aree montane con  Reggio Calabria ed ancora una adeguata messa in sicurezza della SS 106.

Per quanto attiene alle politiche sociali si intendono valorizzare le  iniziative tese a far crescere la comunità.

Sviluppo delle attività sportive per “rendere agibili gli impianti esistenti” e sostenere le associazioni del settore.

Spazio alle attività culturali e dialogo con le associazioni culturali ed ancora attenzione verso i servizi sociali perché si aboliscano le barriere architettoniche degli spazi pubblici. Famiglie numerose vengono considerate così come anche la scuola e il diritto allo studio. Spazio alla promozione turistica e alle azioni tese a ridurre i costi dei servizi e nello specifico illuminazione, rifiuti, acqua e tasse in genere.  Un paragrafo viene dedicato alla trasparenza e alla legalità e altri all’organizzazione del Comune, alla partecipazione dei cittadini e al rapporto con la città metropolitana.

Vincenzo Malacrinò

Pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”