Montebello Jonico – Semplici cittadini, persone speciali che hanno deciso in modo volontario di pulire la strada provinciale che attraversa l’interno di Montebello Jonico.

Loro, silenziosamente hanno reso pulito  il paese; segno di un profondo amore verso il luogo delle proprie origini e di un grande senso civico. Certo si sono chiesti “a che punto sono” i famosi 180.000 euro che la Città Metropolitana avrebbe stanziato per la pulizia in generale e per quella delle cunette e per la sistemazione dell’asfalto.

Tuttavia, in poco tempo ed in modo agile, hanno ripulito i bordi della strada carica di erbacce infestanti  sin dall’inizio del paese e non sono ritornati a casa prima di concludere l’opera.

Con decespugliatore, piccone e attrezzi vari hanno incominciato a tagliare e sradicare quanto aveva già popolato il bordo della strada  e con grande spirito di collaborazione hanno dato una nobile lezione di” bene”  e “senso di appartenenza”.

Tra battute e sorrisi il lavoro è andato avanti per diverse ore. Certo non hanno impiegato giorni a dimostrazione che molto si può fare in poco. Basta volerlo.

Giovani e meno giovani hanno voluto parlare la stessa lingua: bene comune e soprattutto trasferire un messaggio: Montebello Jonico, se pur piccolo centro dell’antica Grecia spesso dimenticato, sa essere autonomo quando serve e per le cose possibili.

Non una sostituzione a chi ha competenza in materia ma semplice volontà di essere efficienti ed evitare lunghe attese.

Tra i giovani, infatti, non sono mancati messaggi a chi avrebbe dovuto fare poiché “noi come cittadini non dovremmo segnalare niente a nessuno considerato che questa strada la percorrono tutti, amministratori inclusi”.

I cittadini hanno cercato di dare decoro alla strada e quindi al paese. Certo non sono stati obbligati o inviati da nessuno. Una loro libera scelta che ha riscosso il plauso della gente.

In diversi, infatti, sono scesi in strada e compiaciuti dell’iniziativa non hanno esitato ad offrire bevande a quanti sudavano sotto l’incerto sole.

Inutile nascondere che si è registrato qualche malumore da parte di chi invitava le istituzioni ad essere presenti mentre altri si chiedevano  “a che punto sono giunti i 180.000 euro che la Città Metropolitana avrebbe stanziato per la pulizia della provinciale. “Chissà forse quel tratto non rientra nelle loro competenze” ha aggiunto un cittadino ma la cosa certa è che a distanza di tempo, da quando sono iniziati i lavori di pulizia nel tratto tra Masella e Montebello, solo qualche chilometro è stato “lucidato”.

Tra i volontari anche qualche illustre cittadino residente fuori Calabria  ma innamorato di Montebello che non ha esitato come gli altri ad indossare gli abiti di lavoro a testimonianza del bene a favore del luogo in cui si è nati.

Tutti hanno riscosso il plauso dei cittadini del posto ma anche dei lontani i quali attraverso i social hanno inviato ai volontari sentimenti di benevolenza e di ringraziamento.

I Montebellesi sanno essere concreti e mentre le istituzioni pensano e osservano loro hanno già fatto.

Vincenzo Malacrinò

Pubblicato su “il Quotidiano del Sud”