L’ORDINE COSTANTINIANO RACCONTA LA DEVOZIONE MARIANA
Montebello Jonico – Gremita di fedeli la Chiesa Protopapale dell’Isòdia per la Santa Messa di ringraziamento in onore della Beata Vergine Maria a conclusione del mese mariano vissuto tra la gente di Montebello e Masella, nei diversi rioni, con grande devozione e spirito di affidamento alla Madre di Dio.
Presenti tra i tanti anche i rappresentanti dell’Ordine Costantiniano, molti amici delle vicine parrocchie e simpatizzanti di altre province.
Una solenne celebrazione presieduta da don Giovanni Gattuso, nella Chiesa Protopapale dell’Isòdia, per sottolineare il “sì” di Maria e la necessità per i fedeli di testimoniare Dio ogni giorno senza “se” e senza “ma” bensì con un totale atto di affidamento sull’esempio della Madonna.
Questo lo spirito con cui don Giovanni Gattuso, parroco di Montebello – Masella, ha unito le due comunità al fine di sottolineare con forza così come egli stesso ha evidenziato nell’omelia: “Maria è per ciascuno di noi modello e maestra di fede. La Madonna ci insegna ad essere completamente disponibili alla volontà Divina, anche quando è misteriosa. Per questo è maestra di fede”.
Con Maria, ha detto don Gattuso, se apriamo il cuore, potremo imparare l’alfabeto della vita e del cristianesimo.
Al termine della Santa Messa si è svolto un’interessante convegno tenuto dal Sacro Ordine Militare Costantiniano di San Giorgio, il cui 55°Gran Maestro è Don Pedro di Borbone-Due Sicilie e Orlèans, Duca di Calabria, Conte di Caserta.
Il tema incentrato sulla devozione alla Madonna ha trattato i 1800 anni di storia dell’Ordine.
Il Convegno ha visto partecipare oltre ai fedeli anche cavalieri, dame e postulanti
dell’Ordine provenienti dalla Calabria.
Dopo il saluto del Protopapa ossia Arciprete, don Giovanni Gattuso, la parola è passata ai relatori. Da un lato il Cavaliere dott. Emanuele Nazario Scarlata ed dall’altro il professore Francesco Arillotta, Deputato di Storia Patria.
L’Ordine, ha spiegato Scarlata, si propone la glorificazione della croce, la propagazione della fede cattolica e la difesa della Chiesa apostolica romana, cui è strettamente legato.
Al centro del dibattito le origini della cavalleria cristiana, la storia e l’attualità del
Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e la devozione a Maria come modello e
maestra di fede.
Poi il prof. Arillotta, in modo magistrale, è entrato nel vivo della storia per narrare eventi significativi dell’Ordine capaci di riassume l’alto valore morale e l’elevato significato religioso che come affermato da don Gattuso nelle conclusioni portano gli appartenenti all’Ordine ad “essere nuova speranza del mondo che oggi più che mai tende a perdere le radici del passato”:
Vincenzo Malacrinò