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TEMPORALE A FOSSATO: SFIORATA LA TRAGEDIA

18 ottobre 2024 Nessun Commento

Un fiume d’acqua entra in casa mentre fango e detriti si spargono ovunque. A Fossato, Maria Pellicanò il marito Domenico Iaria e la figlia Maria Rosaria sono in cucina, atterriti si guardano e non sanno cosa fare.  Così provano ad aprire la porta per mettersi in salvo ma l’acqua lo impedisce mentre aumenta il livello sotto i piedi.

Poi il terrore: osservano come il cortile è diventato un lago. Chiedono aiuto e sentono altre urla a pochi metri di distanza. Sono i vicini: Anna Tripodi e Francesco Stillittano. Anch’essi si trovano nella stessa condizione ma non si possono aiutare così come Emilia, Petronilla ed Emilia perché sono bloccati. Troppa acqua, vento e buio. Manca la luce e le linee telefoniche del fisso e del mobile vanno in tilt.

Fossato, Montebello e Masella sono isolati. Non si possono chiamare neppure i soccorsi.

Intanto la paura sale così come il livello dell’acqua dentro la casa di Domenico. Tentano di aprire il portone ma continua ad essere bloccato così decidono si saltare dalla finestra per mettersi in salvo.

La sua casa e quella dei vicini è piena d’acqua. Una notte terribile, conclusa a lieto fine. Il giorno dopo tutti a lavoro per poter sistemare le abitazioni attraverso una vera e propria gara di solidarietà tra la gente. I carabinieri di Saline Joniche diretti dal maresciallo Antonio Gencarelli sono stati presenti tutta la notte ed il giorno dopo accanto alla gente tanto da ricevere il plauso dai cittadini.  “Sono stati il nostro conforto, dicono, presenti e pronti a rischiare la vita con noi”.

La provinciale che porta a Fossato, nel tratto Montebello Masella si trasforma in un campo da guerra in cui pietre e sassi piovono dal costone mentre l’acqua, a causa delle cunette otturate, si riversa come fiume sul manto stradale. Una ragazza A.M. rischia la vita andando a finire fuori strada. Sopra Fossato, invece, marito e moglie rimangono bloccati con l’automobile e sono costretti a mettersi in salvo a piedi. I Vigili del Fuoco lavorano durante la notte per pulire la provinciale accompagnando una coppia fino a Montebello.

Certo i temporali non si possono evitare ma una buona gestione del territorio potrebbe limitare i danni.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato sulla Gazzetta del Sud

 

 

 

 

 

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