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IL PRESEPE PER UNIRE

4 gennaio 2025 Nessun Commento

Iniziative natalizie nell’entroterra grazie alla Pro Loco “Montebellum” e alle associazioni del territorio “Nicolaos Arghiropoulos”, “Vincenzo Luca Romeo”, “Santi Cosma e Damiano”, “Terra Mia”  “Fossatesi nel Mondo” e “Noi4You” che, insieme alle parrocchie hanno regalato aria di festa ai cittadini.

Tutti uniti per realizzare il presepe vivente itinerante su tutto il territorio comunale. Progetto realizzato grazie alla partecipazione di tanti cittadini e alla presenza degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Montebello – Motta.

Antichi mestieri e sapori di un tempo hanno regalato un clima antico.  In scena il borgo di Masella, Montebello e Fossato dove portoni usurati dal tempo, case con pietre affioranti ed attrezzi rari hanno accolto i visitatori.

A Saline il sei gennaio, invece, arriveranno i Magi a cavallo mentre a Montebello i mercatini di natale hanno trasformato piazza Mons. Pellicanò in una cornice ricca di calore.

Insieme al presidente della Pro-Loco Romina Palamara, i presidenti delle associazioni: Franca Evoli, Mariolina Romeo, Dominella Magda Foti, Santo Macheda e Domenico Pellicanò.  Tutti concordi nell’affermare che la condivisione porta risultati anche quando mancano fondi pubblici poiché la determinazione permette il raggiungimento di ogni obiettivo.

Gli “attori” sono stati i cittadini. Anziani, adulti, giovani e bambini. “Nessuno si è tirato indietro”, come affermato da Romina Palamara, ma tutti, così come sostenuto da Franca Evoli “abbiamo cercato di dare il meglio per regalare ai cittadini un clima natalizio”. Anche Santo Macheda e Mimmo Pellicanò hanno sottolineato come “l’unione fa la forza”.  Frase antica ma tutta attuale come ha concluso Dominella Foti.

La giovane famiglia Nucera ha interpretato la natività. Maria, Giuseppe ed il Bambino, loro figlio di appena due mesi.  La voce narrante di Francesca Pellicanò, ha accompagnato i presenti nel passato.  Alla vita che corre è stato chiesto di rallentare perché spesso è “nascosta nei dettagli più semplici”, come sottolineato dalla giovane Francesca.

Ed ecco il percorso tra botteghe addobbate, pane fresco e crespelle calde senza però tralasciare i dolci tipici. Presenti anche i pastori con le pecore pronte a belare ed agnellini intenti a farsi accarezzare.

A Fossato molte scene si sono svolte dentro castello Piromallo aperto per l’occasione dal dott. Nicola Gullì a cui le associazioni hanno rivolto un particolare ringraziamento. Lo stesso indirizzato alla dirigente dell’Istituto Comprensivo Margherita Sergi, alla professoressa Paola Santisi e a tutto il corpo docente così come a Domenico Fortugno e Francesco Tripodi.

Adesso tutto è pronto per accogliere i Magi a Saline giorno sei.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato sulla Gazzetta del Sud

 

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