UFFICIO DIOCESANO SPORT, TURISMO E TEMPO LIBERO: SI RIPARTE
Bilancio e Prospettive per il 2025: L’Ufficio Diocesano Sport, Turismo e Tempo Libero della Diocesi di Reggio Calabria-Bova guarda al futuro
“L’inizio del 2025 è il momento perfetto per fare un bilancio dell’anno passato e tracciare le linee guida per il futuro”. Così si è espresso don Giovanni Zampaglione, direttore dell’Ufficio Diocesano Sport, Turismo e Tempo Libero dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, mentre ha ringraziato quanti hanno collaborato per l’ottima riuscita delle iniziative realizzate nel 2024.
Il parroco ha evidenziato la bellezza della sinergia, della condivisione e dell’attenzione maturata nel tempo.
Lavorare con i grandi ma soprattutto con i più piccoli. Questo l’intento di don Zampaglione e di tutto l’Ufficio che lavorerà con le scuole, le associazioni e le istituzioni tutte al fine di aprire ponti e finestre di dialogo con i giovani e le famiglie.
Collaborare. Questo l’intento dell’Ufficio Diocesano, per essere sempre collante tra le diverse istituzioni e la gente. Da qui la necessità di orientarsi verso temi attuali ed utili alla crescita umana e spirituale dell’uomo.
“Il mio sogno, dice don Giovanni, è quello di far sì che l’Ufficio Diocesano Sport, Turismo e Tempo Libero diventi un punto di riferimento per tutte le parrocchie della Diocesi, per coloro che praticano attività sportive e per le varie Associazioni presenti sul territorio”.
Lavorare per costruire un mondo migliore, uno sport pulito e una particolare attenzione verso la bellezza del creato. Lavorare per spendere meglio il tempo libero affinchè diventi gioia e rendimento di grazie a Dio che regala all’uomo tutto il tempo.
Questo il senso del lavoro che sta portando avanti l’Ufficio attraverso le tante attività ricreative e non solo che ha organizzato e che sta organizzando.
Dalle conferenze a scuola con gli studenti ai tornei di calcio per vivere bene la comunione. Dalle giornate alla riscoperta del creato alle meditazioni per scoprire lo spirito.
Operare ed educare. Questo progetto che l’Ufficio Diocesano sta portando avanti per realizzare grandi progetti.
Una particolare attenzione verso i diversamente abili a volte impossibilitati a praticare lo sport e persino a partecipare ad eventi sportivi. Per le perone speciali si chiederà una particolare attenzione alle istituzioni perché a nessuno venga necato il diritto di esprimersi senza barriere.
Vincenzo Malacrinò