“Bullismo e cyberbullismo”. Questo il tema su cui si è discusso nell’Istituto Comprensivo Montebello Jonico-Motta San Giovanni, presso l’aula magna di Saline.

Organizzato dall’Associazione “Terra Mia” diretta da Romina Palamara ed in collaborazione con l’Associazione “Demetra” diretta da Giuseppina Tripodi ha aderito anche la Pro-Loco Montebellum, il Club Juppiter Kiwanis e “Noi4You”.

Oltre 100 studenti ad ascoltare i relatori e discutere sul delicato tema.

Volersi bene. Questo il primo elemento essenziale. Avere il coraggio di parlare ed ancora mai nascondere la verità.

Il Capitano dei Carabinieri della Compagnia di Melito, Daniele Barbero, ha presentato agli studenti, in modo coinvolgente, i contenuti essenziali del tema. Con gli occhi fissi gli studenti si sono sentiti parte integrante del dialogo. Minacce, soprusi e molto altro a volte nascoste ed affidate a chi non ha, apparentemente, un vero volto come i social.

Tutto attraverso la rete, i fili e le onde. Temi tecnici trattati in modo chiaro dall’esperto di analisi web cyberSecurity bullismo e cyberbullismo Antonio Battaglia il quale ha proposto, ai presenti, esempi concreti di pericolo derivante dalla rete.

Presente anche il maresciallo dei Carabinieri della Stazione di Saline, Antonio Gencarelli, sempre presente sul territorio e vicino alla gente. Con il loro lavoro i carabinieri dimostrano ai giovani quanto sia importante l’amicizia con l’arma al fine di vincere minacce e soprusi che calpestano la mente di chi è fragile causando problemi psicologici così come evidenziato dai dottori Sandro Autolitano e Lorenzo Stillittano.

Macigni che gravano sulla mente e sul cuore e che aprono ferite sul normale sviluppo psicologico dell’uomo. Danni gravi che spesso si legano alla vita come fardello.

Servono risposte e azioni umane ma anche legali per poter combattere chi, nascosto dietro la rete bullizza. In questo le avvocatesse Francesca Stillittano Francesca, Responsabile Osservatorio per la famiglia e Valentina Falanga tutrice ed esperta in tematiche relative ai minori, hanno dato ampie indicazioni evidenziando come spesso, molto, si svolge sinergicamente con gli assistenti sociali.

Ed ecco l’intervento della dirigente delle politiche sociali del Comune di Melito Porto Salvo, Daniela Campolo e dell’assistente sociale Palma Latella del Comune di Montebello Jonico.

Un ruolo delicato che li vede spesso lungo la strada dell’adolescenza presenti per accompagnare chi ha bisogno di aiuto. Problemi risolvibili se si ha il coraggio di farli emergere. Qui l’intervento di Suor Daniela Maesano, professoressa di filosofia, che ha invitato i giovani ad essere testimoni della verità e del coraggio.

Mai nascondere o coprire gli aggressori ma parlare per trovare la soluzione sia per chi ha vissuto o vive il bullismo sia per chi lo provoca.

Da parte della dirigente dell’Istituto Comprensivo Margherita Sergi, ringraziamenti per l’iniziativa a Romina Palamara e a Giusy Tripodi. Con il loro impegno hanno regalato agli studenti una straordinaria opportunità.

Sulla stessa lunghezza d’onda si è trovata Sonia Malara, assessore all’istruzione del Comune di Motta San Giovanni e per concludere il Sindaco dei bambini  Carmelo Barbaro il quale è riuscito a sintetizzare l’essenza della giornata in modo emozionante.

Vincenzo Malacrinò