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I PARADOSSI DELLO SVILUPPO

13 febbraio 2025 Nessun Commento

Montebello Jonico – Altro che servizi nell’entroterra. Oltre alla strada provinciale che riceve dalle montagneterra, massi e sassi, persino viaggiare in autobus diventa una vera e propria impresa.Intanto nel tratto che va da Masella a Montebello bisogna pregare per giungere sani e salvi dall’altra parteconsiderata la scarsa protezione del costone che a tratti risulta sprovvisto di reti.Che dire poi della terra accantonata di fretta in furia lungo le cunette già ostruite da materiale di ognigenere con erbacce che campeggiano come fossero in aiuole. Alla prima pioggia ritorna sulla strada.L’unico lavoro eseguito negli ultimi due anni ma dopo circa due di attesa è stato il ripristino di un tratto distrada franata. E qui viene il bello: gli autobus non possono più attraversare quell’asse viario. Non si sa ilperché. Ma un motivo ci sarà.La sola cosa certa è il divieto esposto sia a Masella che a Fossato.Così inizia, da circa un anno, per i cittadini la danza del “saliscendi”. Con freddo e caldo sono costretti ascendere e salire dagli autobus ad intermittenza.Al mattino da Fossato si parte con un piccolo pulmino fino a Masella per poi “imbarcarsi” sul pullman vero eproprio.Stessa cosa al ritorno. Da Melito o da Reggio poco importa. Bisogna fermarsi a Masella e attendere ilpulmino per raggiungere Montebello e Fossato. Tutta colpa del divieto che ormai da circa un anno è inbellavista.Anziani e meno anziani sia con il freddo che con il caldo devono fare questo cambio obbligato. Il lamento ela rabbia non vengono ascoltati da nessuno. Anche questo sarà “normale”.“Con tutto il rispetto per l’Africa, dice la signora Caterina, sono convinta che lì si viaggi meglio”. Dopo unanno la gente si stanca. Ma nessuno interviene. Questi sono i servizi”. Chi non ha mezzi propri è costretto asubire. Soprattutto anziani e studenti.Nonostante tutto forse questo rappresenta un nuovo modello di sviluppo che sfugge a molti ma non a chicerca un minimo di normalità.

Vincenzo Malacrinò

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